Nella mattinata i Carabinieri di S. Martino delle Scale nel corso della quotidiana attività di controllo del territorio, transitavano di pattuglia per la via Sp57 all’altezza del n. 19, ove sorge una costruzione abusivamente realizzata su un’area di circa due ettari, per lo più definita ed adibita ad abitazione, già sottoposta a sequestro dal Corpo Forestale il 20 maggio u.s. proprio perché edificata in assenza di concessioni o autorizzazioni. I militari, ovviamente consapevoli della vicenda penale che vede coinvolto l’intero immobile abusivo, hanno notato che, nonostante fosse da tempo ormai sotto sequestro, qualcosa si stava muovendo: nella fattispecie sembrava vi fossero in corso ulteriori lavori. Insospettiti da questo particolare hanno quindi deciso di fermarsi per effettuare un controllo, a seguito del quale è effettivamente emerso che il proprietario dell’area in sequestro, al quale era stato affidato in custodia giudiziale proprio l’immobile sottoposto al vincolo reale, lo aveva violato mettendosi all’opera per definire i lavori intrapresi: L.m., palermitano classe 1961 e residente a Monreale, fraz. S. Martino delle Scale in via SP57, coniugato, muratore, è stato dunque tratto in arresto dai militari che hanno constatato in flagranza la sua dolosa violazione dei sigilli apposti, peraltro proprio da lui che ne era custode.
Dopo esser stato posto in regime di domiciliari in attesa della direttissima, celebratasi stamani, l’uomo, convalidato l’arresto, si è visto applicata la pesante misura precautelare del quotidiano obbligo di firma. L’area è stata nuovamente sottoposta a sequestro.
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