Sabrina Figuccia (UDC). “Da oggi, anche la Sicilia è diventata “zona rossa” e quindi le indicazioni del Governo nazionale, tra le altre, ci sono pure quelle di rimanere il più possibile a casa. Ecco perché è indispensabile che il Comune promuova il telelavoro, nonché concedere giorni di ferie straordinarie ai lavoratori più deboli, avanti con gli anni e magari già con patologie”.
E’ l’appello lanciato da Sabrina Figuccia, consigliere comunale dell’Udc di Palermo, che prosegue: “Stamattina, con un’interrogazione urgente al sindaco Orlando, ho chiesto quali iniziative siano state già messe in atto o siano in programma nell’immediato per garantire la massima sicurezza alle migliaia di dipendenti di Palazzo delle Aquile.
Dopo la chiusura al pubblico di numerosi servizi ed uffici, non si capisce infatti perché non venga immediatamente concessa la facoltà di lavorare da casa a tutti i dipendenti che svolgono attività prevalentemente al computer, potenziando magari i servizi della Sispi.
Inoltre, con le scuole chiuse, non ha davvero senso costringere centinaia di dipendenti, soprattutto amministrativi, a stare fisicamente a scuola, quando non c’è alcuna attività. E tutto questo mentre, giustamente, insegnanti ed educatori sono a casa. Perché questa disparità di trattamento?
Mi auguro che al più presto il sindaco e i suoi più stretti collaboratori prendano al più presto le decisioni più giuste per evitare il più possibile spostamenti inutili, anzi pericolosi e caldamente sconsigliati dal Governo”.
Da lunedì prossimo si tornerà a scavare sul monte Sant'Angelo di Licata, nell'Agrigentino, per ricostruire…
Il 29 aprile, su disposizione di questa Procura Distrettuale della Repubblica, la Polizia di Stato…
I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Trapani hanno arrestato un 26enne straniero per…
Purtroppo le notizie delle ultime ore non sembrano presagire nulla di buono. Allarme da nord…
Sabato. Tempo asciutto su tutta la regione sia al mattino che al pomeriggio con cieli…
“Sulla vicenda balneari il Governo Meloni è stato smentito due volte: la recente sentenza del…