Ragusa, inquinamento delle sorgenti misericordia e oro

di redazione

Il Comune di Ragusa fa sapere che si ricorrerà all’uso dei traccianti per individuare le cause del problema L’Amministrazione comunale ha incontrato oggi, presenti i rappresentanti delle organizzazioni agricole e degli allevatori nonché esponenti dell’Ufficio Veterinario dell’ASP, gli allevatori le cui aziende zootecniche si trovano nell’area di ricarica delle sorgenti Misericordia e Oro. Dette fonti di approvvigionamento idrico sono quelle per le quali è stato riscontrato da tempo un indice di inquinamento che non consente uso potabile e per le quali è stata di conseguenza sospesa l’immissione nella rete idrica. L’odierno incontro è stato promosso per informare gli allevatori che il Tavolo tecnico istituito dal Comune e del quale fanno parte l’ARPA, i NAS gli Uffici sanitari e veterinari dell’ ASP n.7, alla luce dei risultati infruttuosi delle diverse verifiche effettuate, ha stabilito che si procederà mediante l’uso di traccianti. Gli allevatori, venuti a conoscenza della suddetta circostanza e delle modalità con le quali avranno luogo le operazioni, hanno dichiarato la massima disponibilità a collaborare per giungere alla soluzione della problematica evidenziata. Ragusa 14/02/2012