“Questo è il mio ultimo regalo a Palermo”: Maurizio Zamparini e l’ultimo atto prima della morte | Peggio di così non poteva finire

Maurizio Zamparini viene ricordato per molte cose, ma soprattutto per questo ultimo regalo che ha fatto al suo Palermo prima di morire. Peccato che poi, peggio di così non poteva certo andare.

Maurizio Zamparini, venuto a mancare poco meno di 2 anni fa, era un uomo di origini friulane, ma con Palermo nel cuore. L’imprenditore e dirigente sportivo si era imbarcato nell’impresa titanica di portare in alto la squadra del Palermo e non con poche critiche, ci era anche riuscito. Lui era l’uomo dei mille allenatori.

Non aveva mezze misure Zamparini e non si faceva certo problemi a cambiare allenatore per i suoi ragazzi anche se l’ultimo arrivato era a stento, riuscito a prendere posto sulla panchina della squadre rosanero. Un uomo che forse ha amato Palermo come città e come squadra calcistica, più di quello che avrebbe potuto fare chiunque altro.

Purtroppo, come spesso succede agli uomini di successo, non tutti lo hanno compreso, soprattutto, non tutti hanno capito che il suo agire, giusto o sbagliato che fosse, era solo per il bene della squadra. Il valzer degli allenatori che ogni anno si creava e che faceva spesso infuriare i tifosi era probabilmente volto a cercare qualcuno che guidasse la squadra che molte volte è sembrata alla deriva, eppure i talenti non mancavano.

Palermo per molti anni è stata una piazza ostica anche per le squadre di maggiore rilevanza, non sembra certo strano, se questo era dovuto anche a Zamparini, un uomo che ha saputo suscitare tanto amore, ma anche tanto odio nei suoi confronti.

Zamparini e le tante proposte arrivategli negli anni

Il Palermo era in effetti, una squadra molto ambita. Lo stesso Zamparini aveva dichiarato che non erano state poche le proposte che gli erano arrivate, nel corso degli anni, da parte di molti imprenditori che volvano acquistare la squadra a tutti i costi. Ma lo storico presidente della squadra non ha mai ceduto, non è mai caduto nelle numerose lusinghe che gli erano state fatte.

Sempre il patron aveva dichiarato che ad essere interessati alla squadra erano anche degli Emirati, forti del loro potere economico. A detta di Zamparini, persone che non volevano il bene del Palermo e che quindi lui stesso ha allontanato, fino a quando non gli si è presentata l’opportunità giusta. O almeno questo credeva.

La vendita del Palermo

La vendita del Palermo agli inglesi venne definita da Maurizio Zamparini come “Il mio ultimo regalo al Palermo“. Il patron era convinto di lasciare la squadra in buone mani, a persone che avevano i capitali per far tornare la squadra ai fasti di un tempo, di quando dava spettacolo in campo e faceva preoccupare anche le grandi squadre.

Peccato che poi il regalo, nel tempo, ha portato la squadra siciliana al fallimento. Grande il rammarico di Zamparini che probabilmente anche da lassù ancora si arrabbia come solo lui faceva.