Questa città siciliana è la “Bogotà” italiana: talmente tanta droga da poterti imbiancare casa | Scoperta assurda dei Carabinieri

Siamo in Sicilia, ma sembra di essere a Bogotá, la droga qui scorre veramente a fiumi. I carabinieri hanno fatto una scoperta assurda.

Probabilmente qualcuno crede ancora che la criminalità organizzata sia ormai un lontano ricordo degli anni ’90, invece i fatti di cronaca ci rivelano che essa è più attuale che mai. C’è una città siciliana in cui da anni si lotta duramente per dare un’immagine pulita e accogliente, peccato che proprio qui sembra di essere una piccola Bogotá.

Una città siciliana bella, esattamente come tutta la regione, che avrebbe molto da offrire ma che invece cade nei fiumi di droga che lo scorrono sulle sue strade. Purtroppo la crisi economica che affligge il nostro paese non fatto che peggiorare la situazione già piuttosto precaria.

La mancanza di possibilità economiche di lavoro spinge sempre più persone verso strade che non sono esattamente quelle legali che ci si aspetterebbe.

Ancora una volta le forze dell’ordine sono dovute entrare in campo, per fermare un traffico che sembra ormai essere consuetudine.

Un impero costruito sulla polvere

Quello che i malviventi fanno è costruire un vero e proprio impero sulla polvere e ovviamente ci riferiamo proprio a quella polverina bianca che tante vittime miete ogni anno. Una situazione che accomuna la città siciliana a molte altre lungo tutto il territorio italiano. Proprio questa criminalità dilagante, spinge ogni singolo cittadino a chiedere allo Stato un intervento e ovviamente non basta quello delle forze dell’ordine. Occorre dare la possibilità a chi vuole, di uscire da una strada che potrebbe portarli nel migliore dei casi alla galera. proprio nelle ultime ore si è parlato di un edilizio della polizia avvenuto nel cuore della Sicilia orientale.

Quella che è una città considerata tra le più belle in assoluto, è diventata anche uno dei punti nevralgici per lo spaccio nel sud Italia. Quindi è finita nel minimo della tradizione distrettuale antimafia e delle forze dell’ordine, per via della presenza di quello che sarebbe denominato come il “re del narcotraffico”.

Come Bogotà? La scoperta sconvolgente dei Carabinieri

La città che è presa da assalto dai narcotrafficanti è Catania, dove un uomo di cui, per ragioni di indagine attualmente ancora non conosciamo il nome, accumulato un patrimonio multimilionario grazie ad anni di attività illecite nel settore della droga. Sembra che il suo traffico fosse nascosto dietro ad attività economiche che sembrano perfettamente legali, come: vestimenti immobiliari, automobili, motocicli; il tutto è gestito grazie a 12 conti bancari differenti. Il valore complessivo dell’attività svolta è pari a 3 milioni di euro.

Quello che è stato scoperto dalla polizia è un’attività che sembrava ben collaudata, ma nel corso degli anni il volume di droga movimentata era veramente impressionante. L’indagine aveva rivelato che il sospettato non era solo un distributore locale ma un vero nodo internazionale in grado di distribuire droga su tutto il territorio siciliano e non solo. Quello che se ne è ricavato è un danno sociale senza eguali.