Sono stati assunti nel 2000 tramite tre cooperative, la New Borg, la Omnia Sistem e la Cosev per svolgere il loro lavoro presso l’ex azienda sanitaria Cervello. Nel corso degli anni, attraverso una serie di corsi di formazione teorico pratica, hanno acquisito il titolo di ausiliari socio sanitari e sono stati inseriti all’interno dei reparti collaborando con medici ed infermieri. Dal punto di vista contrattuale sono stati tutti inquadrati a 36 ore settimanali ed uno stipendio di 1100 euro. Nel 2010 però, la nuova azienda Cervello-Villa Sofia, decide di indire una gara d’appalto per le pulizie e la sanificazione, gara che viene vinta dalla Dussman Service. La Dussman assume tutto il personale delle ex cooperative ma lo declassa offrendo loro un contratto di 20 ore settimanali, uno stipendio di 500 euro. Così 140 persone che per dieci anni hanno avuto uno stipendio decente comunque dopo aver ottenuto la giusta specializzazione, certificata e pagata dall’azienda ospedaliera, si ritrovano lavoratori precari e con lo stipendio più che dimezzato. Stanchi ed umiliati oggi hanno manifestato davanti l’assessorato alla Sanità per rivendicare il riconoscimento delle competenze acquisite e del lavoro che gli è stato sottratto.
(Teleoccidente)
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