Fausto Raciti, il deputato trentenne cuperliano sui cui si sono compattate le aree di Renzi, Cuperlo del Megafono di Rosario Crocetta, prevale con largo margine – come previsto – nelle consultazioni dei circoli del Pd siciliano in vista delle primarie PD Sicilia del 16 febbraio. Più o meno 25.000 gli iscritti che hanno partecipato, il 65% dei quali circa, si sono espressi per lui. Suo diretto competitore nella corsa alla segreteria regionale, l’uscente Giuseppe Lupo, accreditato di un 24-25%. Più incerta la terza posizione che scatterebbe solo in caso il contendente superasse la soglia del 5% o del 15% in tre province: avanti sembra la civatiana Antonella Monastra, ma da Pd fanno sapere che il mancano ancora i numeri di un paio di Comuni, fra cui Marsala, e il dato è ancora troppo ‘ballerino’.
Intanto, il comitato Raciti si gode il risultato che definisce “straordinario: due iscritti su tre hanno votato per Fausto Raciti. Viene premiata in maniera netta una candidatura unitaria, giovane e all’insegna del rinnovamento”. E aggiunge: “Mancano ancora i risultati definitivi ma possiamo già dire che la candidatura di Raciti si afferma al di là delle previsioni: un risultato ancora più importante se si considera l’alta affluenza alla consultazione, con circa 25 mila votanti. Questi numeri ci caricano di responsabilità ma anche di entusiasmo in vista dei prossimi appuntamenti”.
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