Un prelievo multiorgano è stato eseguito nei giorni scorsi all’ospedale Umberto I di Siracusa dove, nonostante l’emergenza coronavirus, si continua a garantire l’attività di donazione grazie alla dimostrazione di solidarietà e di altruismo dei familiari.
La procedura, con il supporto organizzativo della Direzione medica di presidio, è stata coordinata dal responsabile dell’Ufficio locale Trapianti Graziella Basso con l’intervento del personale medico, infermieristico e tecnico dell’ospedale aretuseo e dell’ISMETT di Palermo. L’equipe chirurgica dell’ISMETT ha prelevato fegato e reni mentre l’equipe oculistica dell’Umberto I ha prelevato le cornee che sono state trasferite alla Banca degli Occhi.
Il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra ringrazia i familiari del donatore e gli operatori sanitari: “L’attività chirurgica di trapianto – dichiara – riveste un carattere d’urgenza, in quanto connessa alla disponibilità del donatore, condizione non programmabile, indispensabile per l’esecuzione del trapianto e rappresenta un livello essenziale di assistenza e terapia salvavita per molte persone. Le strutture sanitarie sono state costrette a focalizzare l’attenzione nel fronteggiare l’emergenza coronavirus ma, nonostante tutto, a Siracusa si continua a garantire l’attività di donazione. L’intera umanità è stata ed è alla prova, ma dimostra sempre più un’alleanza universale di amore e di solidarietà”.
Il coordinatore locale per i Trapianti Graziella Basso ringrazia la famiglia che ha detto “SI” al dono e sottolinea il complesso lavoro di squadra multidisciplinare di tutto il personale. “Il dolore per la perdita di una persona cara – sottolinea – non può essere colmato facilmente, ma decidere di donare gli organi, può riaccendere la vita a chi non ha altre possibilità di sopravvivere. Con la donazione, con un semplicissimo “SI”, ogni uomo può diventare medicina per l’altro uomo”.
Siracusa è il terzo Comune in classifica con 26.969 dichiarazioni di volontà di cui il 64 per cento ha detto “SI” dopo Catania e Palermo. Si invitano i cittadini ad una sempre più sensibilizzazione sull’importanza di dichiarare la propria volontà sulla donazione. Ogni cittadino maggiorenne può esprimere il proprio consenso attraverso una delle 5 modalità: firmando il modulo presso la propria ASP di riferimento, negli uffici anagrafe dei Comuni al momento del rilascio o rinnovo della carta d’identità, compilando l’atto olografo della Associazione Italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule (Aido), compilando il tesserino blu del Ministero della Salute o una delle donor card, riportando la propria volontà su un foglio bianco, comprensivo di data e firma e custodire tali dichiarazioni tra i propri documenti personali.
Enel Energia è finita nell'occhio del ciclone, denunciata dalla AGCM, mette a rischio buona parte…
Proseguono senza sosta i servizi straordinari di controllo del territorio riconducibili al protocollo di sicurezza…
La Polizia di Stato, stanotte, ha sventato un furto ad esercizio commerciale ed ha tratto…
Una giornata che avrà gli studenti come protagonisti di un percorso dedicato alla memoria. Sono,…
ROMA (ITALPRESS) – La splendida cornice della spiaggia di Pareti a Capoliveri sull’isola d’Elba ha…
ROMA (ITALPRESS) – “Siamo di fronte a una battaglia decisiva, a un vero e proprio…