UDINE (ITALPRESS) – Riprendere il 13 giugno “e’ un insulto all’intelligenza. Qualsiasi preparatore atletico dice che dopo due mesi e mezzo di inattivita’ un giocatore ha bisogno minimo di un mese di allenamenti veri. Allenamenti agonistici, con la palla, con le partitelle, con scontri fisici. C’e’ ancora tempo per iniziare ma facciamo col cervello”. Va dritto al punto il patron dell’Udinese, Gianpaolo Pozzo, ospite di “Radio Anch’io Sport” su RadioUno. La data della possibile ripresa della serie A non va bene, considerando che gli allenamenti di gruppo non sono ancora cominciati. “I calciatori hanno bisogno di giocare e sarebbe opportuno trovare una soluzione logica per giocare, quindi fare un mese di allenamenti. C’e’ questo trionfalismo della Germania ma li’ ci sono gia’ 16 infortunati e stanno giocando una volta a settimana. Noi, invece, dovremmo giocare due volte a settimana.
Per essere coerenti dovremmo cominciare a fine giugno”.
(ITALPRESS).
glb/red
18-Mag-20 10:03
Lavora in ospedale anche senza laurea, questa è la vera svolta: ecco come fare. Quando…
Mettiti alla prova con questo test visivo: solo gli insicuri vedono la donna. Sebbene oggi…
Nella notte tra gli scorsi venerdì e sabato, la Polizia di Stato ha tratto…
Gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Catania hanno posto agli arresti domiciliari un…
PALERMO (ITALPRESS) – “La scuola è un presidio fondamentale di legalità: nel giorno dell’anniversario della…
Non c'è più il limite ISEE, questo bonus puoi finalmente chiederlo anche tu. A causa…