“Scopare” è la metafora più utilizzata per indicare un rapporto sessuale.
Ma da dove deriva?
Sicuramente è da ricollegarsi all’utilizzo di termini riferiti a fori e angoli per indicare l’organo sessuale femminile (per esempio, buco, pertugio, fenditura eccetera).
Il pene-scopa è l’attrezzo che pulisce il foro o l’angolo della donna.
L’analogia è rafforzata anche dal movimento ritmico che si fa.
…CONTINUA –>>
Questo termine ha anche origini antiche, già in alcuni scrittori greci, come Saffo e Anacreonte, questo termine era usato in senso equivoco.
Una caratteristica particolare è il maggiore successo che questo termine ha rispetto ad altri analoghi.
Una spiegazione convincente non esiste: si può soltanto osservare che la fortuna di questo verbo è piuttosto recente, e forse da collegare all’ambito romanesco.
…CONTINUA –>>
Probabilmente è stato il poeta dialettale romano Giuseppe Gioacchino Belli a utilizzarlo in maniera più frequente, per esempio nel 1831 nei suoi Sonetti scrisse: “De tante donne che mme sò scopato…”.
“Mentre a Roma il governo parla di ponte sullo stretto e autonomia differenziata, in Sicilia…
La Polizia di Stato, nel corso dei quotidiani servizi di prevenzione e controllo del territorio…
Nei giorni scorsi, nell’ambito del dispositivo di contrasto all’abusivismo commerciale attuato dal Comando Provinciale…
RAGUSA (ITALPRESS) – Nuova operazione dei Carabinieri della Compagnia di Ragusa che, a pochi giorni…
Da adesso in poi non paghi più l'IMU anche se dovresti farlo. A dirlo è…
Molte nuvole in transito nel corso della giornata su tutta la regione ma senza fenomeni…