Per l’INPS, italiani ‘ricchi’ con 1200€/mese: il bonus non vi serve | Stangata alle famiglie: tolto anche quest’aiuto

L’INPS ha deciso, con 1200 euro al mese sei già ricco. Tolto questo aiuto alle famiglie, sembra veramente assurdo ma non lo è. 

L’INPS che da, ma che toglie anche. Inutile negare che i tanti bonus che negli anni sono stati previsti, hanno aiutato e non poco tutti gli italiani, che, in maniera quasi quotidiana si informano su quelli che sono gli aiuti che lo Stato mette a disposizione dei cittadini.

Ogni Bonus è in grado di offrire aiuto al cittadino che, tra il denaro che gli viene concesso dallo stato, cerca di trovare quello per cui presenta i requisiti. Perchè, fatta eccezione per alcuni specifici casi, se si vuole avere un bonus da utilizzare in taluni casi, occorre essere in possesso di taluni requisiti.

In genere il primo tra i requisiti richiesti è quello del reddito che non deve superare una certa soglia. Ricordiamo che questo valeva, ad esempio, per il Reddito di cittadinanza, vale per l’ADI, ma non solo.

Infatti il limite per quello che riguarda il proprio ISEE vale per moltissime altre misure di sostegno a cui, una buona parte di cittadini ha diritto e può chiedervi accesso. Uno in particolare, è andato a sostituire, più o meno efficacemente una serie di bonus e benefit specifici, non con particolare soddisfazione da parte dei cittadini.

Se prendi 1200 euro al mese sei ricco

In un periodo economico in cui, uno stipendio sembra non bastare mai, per via del continuo aumento dei prezzi, probabilmente sentir dire che con appena 1200 euro al mese si è ricchi, fa quasi sorridere. In effetti non è affatto così, anche se lo Stato ritiene che non si è in possesso dei requisiti per poter ottenere un bonus.

Si tratta dell‘Assegno Unico figli a carico, pensato per i genitori di figli che hanno un’età compresa tra gli 0 e i 21 anni. Esso va a sostituire quelli che erano i bonus che le mamme ottenevano alla nascita, oltre ai classici assegni familiari.

Assegno Unico e nuovo ISEE

Questo mese per coloro che ricevono l’Assegno Unico potrebbe avere una spiacevole sorpresa. Infatti, nel mese di marzo è previsto il ricalcolo in base all’ISEE presentato. Per tutti coloro che non superano un reddito annuo di 17. 090,61 euro avrà diritto all’intero importo dell’Assegno Unico.

Tutti coloro che superano tale soglia, non hanno diritto all’importo massimo e in genere si procede con un ricalcolo che assegni solo una parte dell’intero assegno.