Pensioni, terrore sul cedolino di giugno: l’importo è di soli 140€ | Sembrava un errore ma è tutto vero

pensioni – foto Depositphotos – Sicilianews24.it

I figli minorenni che restano orfani hanno diritto a un assegno pensionistico veramente minimo. Da questo momento si chiede l’accesso alla pensione minima. 

Speriamo che nessuno debba scoprirlo, ma un figlio minorenne che resta senza uno dei suoi genitori, ha diritto a una parte della pensione che la persona che è venuta a mancare ha maturato fino a quel momento. Questo vale anche nel caso in cui tale importo non sia stato ancora liquidato.

Non si tratta di pensione di reversibilità, come erroneamente in molti la definiscono. Si tratta di pensione indiretta che a seguito della riforma che ha riguardato i contributi versati a partire dal 1 gennaio 1996, ha visto ridurre notevolmente i suoi importi.

Una situazione questa che mette in difficoltà i giovanissimi poco fortunati, che hanno perso un genitore e avrebbero diritto a una maggiore tutela, che invece viene a mancare. Storie queste, che mettono in mostra un vero e proprio buco nelle regole che riguardano questi casi specifici.

I protagonisti di eventi di questo genere, purtroppo, sono più di quelli che si possa pensare. Proprio per questo motivo si rende indispensabile intervenire e proprio coloro che ricevono trattamenti di questo genere, chiedono che vi sia un intervento immediato in merito.

2 casi che fanno comprendere tutto

Il primo esempio è quello di una ragazza che perde il padre quando aveva appena un anno. Un genitore giovane, di appena 25 anni, che quindi non ha maturato un importo di contributi particolarmente elevato. In questo caso la famiglia, quindi la compagna e la bambina, hanno beneficiato solo di una indennità una tantum ai superstiti. A conti fatti, l’importo ottenuto è di circa 800 euro dato dall’importo dell’assegno sociale, moltiplicato per gli anni di contribuzione, quindi solo 2.

La mamma di quella bambina di ammala quando lei ha soli 15 anni. All’adolescente viene corrisposta una pensione indiretta di soli 140 euro. Questo perchè gli anni di contribuzione della mamma sono stati minimi.

Inps - fonte_adobe - sicilianews24.it.
Inps – fonte_adobe – sicilianews24.it.

Cosa si chiede

A questo punto diventa indispensabile sottolineare come quello che sostanzialmente si chiede è semplicemente che, nel caso in cui succedessero eventi di questo genere, agli orfani venga riconosciuto un assegno non inferiore a quello garantito a chi gode dell‘assegno sociale. Una cifra che si aggira intorno ai 500 euro.

Una richiesta ormai avanzata da tempo, per cui si è molto discusso, senza però avere ancora un riscontro reale.