Il Gip del tribunale di Palermo, Nicola Aiello, ha sostituito la misura cautelare degli arresti domiciliari con il divieto di esercitare il ruolo di amministratore giudiziario per un anno per il professore Luca Nivarra e per Fabrizio Morabito, ex amministratori dei beni della fondazione Sapuppo, accusati di peculato.
Nivarra, professore ordinario di diritto civile presso l’università degli Studi di Palermo, facoltà di giurisprudenza, e Morabito, avvocato, sono coinvolti nell’indagine scaturita dagli esiti di una consulenza tecnica d’ufficio, disposta dal Tribunale Civile di Palermo, nell’ambito di un procedimento promosso dagli eredi della persona defunta.
I due indagati, che erano amministratori dei beni del defunto, secondo l’accusa si sarebbero appropriati delle somme che riscuotevano per i canoni di locazione degli immobili.
Gli agenti della Polizia Municipale, lo scorso fine settimana, nell'ambito delle attività di controllo finalizzate…
La Polizia di Stato ha arrestato un diciottenne e denunciato un quattordicenne, sventando, in pieno…
Nel corso dei servizi di controllo del territorio, gli agenti delle Volanti della Questura di…
Restaurato e restituito alla collettività il casolare "Peppino Impastato" a Cinisi, nel Palermitano, dove il…
Una brutta sorpresa in busta paga, 100 euro in meno per questi lavoratori, una batosta…
Nuvolosità medio-alta in transito nel corso della giornata su tutta la regione ma senza fenomeni…