Palermo, Latella: “Non ho la bacchetta magica”

di redazione

Centro storico, Gazebo, forniture di beni e servizi. Piano urbano del traffico, debiti fuori bilancio. Il commissario del comune di Palermo, Luisa Latella, scrive a Sala delle lapidi. Una lettera con cui l’ex prefetto di Vibo Valentia, sollecitata dai dirigenti, mette di fronte alle proprie responsabilità il consiglio comunale. Si va dal Put, che consentirebbe di riattivare le Ztl ‘evitando di incorrere in ulteriori violazioni’, al regolamento per la disciplina delle acquisizioni in economia di forniture di beni e servizi, ‘la cui adozione ‘ secondo il commissario ‘ consentirebbe di migliorare la funzionalità degli uffici, elevandone i livelli di efficienza e di efficacia nell’acquisizione di beni e servizi, secondo regole improntate a maggiore economicità e rapidità’; passando anche per i contributi in conto capitale per il recupero del centro storico, con la riapertura dei termini del bando del 2011, e il riconoscimento di oltre 300 debiti fuori bilancio ‘la cui mancata adozione comporta aggravio per l’erario comunale per il decorso di ulteriori interessi’, la cui responsabilità, ricade comunque sui consiglieri che stasera si riuniranno per affrontare i Prusst. In una intervista a Live Sicilia, Luisa Latella parla degli obiettivi e delle difficoltà di 4 mesi di mandato che la vedranno alla guida della città di Palermo fino alle prossime elezioni. Un compito gravosissimo alla luce delle esigue risorse finanziarie