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di redazione
Un funzionario della Motorizzazione civile di Palermo Luigi Costa e’ stato arrestato all’alba di oggi dalla Polizia nell’ambito di un’operazione condotta dalla Squadra di Polizia giudiziaria del Compartimento Polizia Stradale di Palermo diretto da Antonino Costa. I poliziotti hanno eseguito la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti del funzionario, indagato per falso ideologico e frode informatica, nonche’ perquisizioni domiciliari e presso l’ufficio di via Fonderia Oretea. Il provvedimento e’ giunto nel corso di una indagine che ha fatto luce su una serie di falsi commessi dal funzionario infedele allo scopo di far apparire come fantasmi, anche agli occhi del fisco, veicoli realmente esistenti e circolanti poiche’ nella sua diretta disponibilita’ o in quella di un prossimo congiunto. Il modus operandi adottato era sempre lo stesso: Luigi Costa grazie alla facilita’ con la quale poteva accedere al sistema informatico della banca dati della Motorizzazione Civile, inseriva i dati identificativi dei veicoli, stampava la carta di circolazione e qualche istante piu’ tardi cancellava i dati poco prima inseriti. Questo stratagemma consentiva a Luigi Costa di utilizzare veicoli di grossa cilindrata (S.U.V. o berline) senza pagare la tassa di proprieta’ e anche di non essere identificato nei casi di infrazione al codice della strada con contestazione differita.
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