Rimangono ancora in deposito 630 bare al cimitero dei Rotoli di Palermo mentre prosegue l’attesa per la realizzazione di 2300 loculi per custodire le salme.
Tutto dipenderà dall’approvazione del bilancio 2021 (presumibilmente a febbraio) che consentirà di spendere i fondi già stanziati (3 milioni e mezzo di euro). Intanto, i tecnici del Comune stanno individuando le zone adatte alla costruzione.
Da sbloccare invece la situazione del forno crematorio ancora fermo da aprile nonostante sia arrivata la copertura finanziaria per rimetterlo in funzione. Si attende una “mossa” del nuovo r.u.p.: l’architetto Francesco Savarino.
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