Roma, 15 nov. – La Cassazione ha reso definitiva la condanna a 8 anni di reclusione per Antonino Speziale in relazione all’omicidio dell’ispettore di polizia Filippo Raciti, morto il 2 febbraio 2007 in conseguenza delle ferite riportate nel corso degli scontri durante la partita Catania-Palermo. La quinta sezione penale, inoltre, ha dichiarato inammissibile il ricorso dell’altro ultras del Catania, Daniele Micale, per il quale diventa così definitiva la condanna a 11 anni di reclusione per l’omicidio preterintenzionale di Raciti. In questo modo è stata convalidata la sentenza della Corte d’Assise d’Appello di Catania del 21 dicembre 2011. La Suprema corte, inoltre, ha condannato Micale, all’epoca dei fatti già maggiorenne, contrariamente ad Antonino Speziale, a risarcire i famigliari dell’ispettore con 9.000 euro. E’ di 4.200 euro, invece, il risarcimento stabilito ai danni di Micale nei confronti del Viminale e di palazzo Chigi che si sono costituiti parte civile nel processo.
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