Nessuno vuole 23.212 euro e l’indeterminato, eppure è il lavoro più antico e ambito del mondo: l’ente siciliano senza parole

Incredibile: ti danno 23mila euro e ti fanno l’indeterminato, eppure nessuno accetta questo lavoro. Ecco perché
Offrono 23.212 euro all’anno e un contratto a tempo indeterminato, ma nessuno si presenta.Eppure si tratta di uno dei mestieri più antichi e ambiti del mondo.
L’ente siciliano che ha lanciato il bando è rimasto senza parole.
Continua a leggere per scoprire subito di che lavoro si tratta.
Nessuno accetta questo lavoro, eppure è il più antico del mondo
Un contratto a tempo indeterminato, uno stipendio da 23.212 euro annui, orario definito e tutti i vantaggi del pubblico impiego. Eppure, nessuno ha accettato l’offerta. Si tratta di uno dei lavori più antichi e – sulla carta – più ambiti del mondo, ma l’ente siciliano che ha pubblicato il bando è rimasto senza parole: non si è presentato nessuno. Nessuna candidatura, nessuna richiesta di informazioni e nemmeno un interessamento. La proposta sembrava vantaggiosa, soprattutto in un periodo storico in cui la stabilità lavorativa è sempre più difficile da ottenere.
E invece, nonostante le condizioni garantite, quel posto resta ancora vacante. Il caso ha attirato l’attenzione dell’opinione pubblica, generando sorpresa e domande. Perché nessuno vuole quel lavoro? Cosa lo rende così poco appetibile, nonostante contratto fisso e stipendio regolare? E soprattutto: di che mestiere si tratta esattamente? Passa al prossimo paragrafo per vedere nel dettaglio l’offerta rimasta senza risposte e le ragioni dietro questo inaspettato rifiuto collettivo.

23.212 euro e contratto indeterminato: ecco di cosa si tratta
Si tratta del maxi concorso all’Agenzia delle Entrate, segnalato tra le offerte del giorno pubblicate dal QdS il 16 luglio 2025. Dei 2.700 posti disponibili per funzionari giuridico-tributari, 165 sono destinati alla Sicilia, con 5 assegnati alla sezione territoriale sud del Settore Contrasto illeciti presso la sede distaccata di Palermo – Divisione Contribuenti. L’annuncio è stato inserito tra le opportunità attive sul territorio siciliano, insieme al concorso per 79 funzionari direttivi della Regione Siciliana e ad altre posizioni lavorative in aziende private.
Anche in questo caso si tratta di un’occasione significativa per accedere a un impiego stabile nel settore pubblico, con possibilità di crescita e inserimento in un contesto professionale strutturato. Il concorso rientra tra le proposte evidenziate per chi è in cerca di prima occupazione o desidera ricollocarsi nel mercato del lavoro. Per non perdere aggiornamenti su bandi e selezioni attive, il consiglio è di seguire costantemente la sezione “Lavoro e Concorsi” di QdS.it.
