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di redazione
Palermo, 12 set.- Sarebbero stati individuati i tre scafisti che giovedi’ sera avrebbero abbandonato nei pressi dell’isolotto di Lampione, a poche miglia da Lampedusa, decine di migranti.
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Sono 56 i maghrebini tratti in salvo dalla Guardia costiera e dalla Guardia di Finanza e i presunti trafficanti sono stati individuati proprio tra il gruppo di extracomunitari soccorsi.
La notizia non viene confermata dal Procuratore capo di Agrigento, Renato Di Natale, che pero’ ribadisce: “l’ipotesi piu’ fondata e’ quella che non e’ mai avvenuto il naufragio di cui parlano alcuni testimoni”, spiega all’ADNKRONOS. “Stanno emergendo situazioni diverse da quelle inizialmente descritte”. Di piu’ non vuole agiungere il magistrato che coordina l’inchiesta per favoreggiamento aggravato dell’immigrazione clandestina e omicidio. Sono due i cadaveri ripescati finora, ma forse uno non c’entra con il naufragio. A questo punto, l’ipotesi della Procura e’ che i migranti sarebbero stati lasciati vicino a Lampione senza prima avere dato l’allarme al 112.
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