Natale in Sicilia, devi assaggiare la “‘ncasciata” | Arrivano da tutto il mondo per gustarla

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Natale a Catania – sicilianews24.it – Fonte: Depositphotos

Se nelle vacanze di Natale sarai in Sicilia, allora dovrai assaggiare la ‘ncasciata. Da tutto il mondo arrivano solo per assaggiarla.

Andare in Sicilia vuol dire immergersi in una delle regioni più belle d’Italia. Su questi saranno tutti d’accordo, ma vuol dire anche poter finalmente godere di una delle cucine più gustose non solo della penisola, ma del mondo intero. Ovviamente occorre anche mettere in conto che, con ogni probabilità, si finirà anche per mettere su qualche chilo di troppo, ma ne vale la pena.

C’è chi per il proprio Natale immagina un soggiorno all’estero, magari tra le luci infinite di New York, c’è chi invece sogna le atmosfere dei mercatini di Natale di Bolzano o comunque delle nostre località montane. Le stesse che vorrebbe visitare chi decide di passare il Natale sulla neve.

Sembra quindi esserci un Natale adatto veramente a chiunque. In ognuno dei luoghi in cui ci si può recare per il proprio Natale, si potranno gustare una serie di preparazioni tipiche della zona. A Napoli ad esempio, sarà indispensabile l’insalata di rinforzo o il capitone fritto; a Torino i tortellini in brodo e in Sicilia? La ‘ncasciata, patto tipico dell’isola, nei lungi pranzi e cenoni di Natale non può di certo mancare.

Semplice immaginare che questa non sia la sola prelibatezza che si troverà sul tavolo durante le festività natalizie, ma questo è il vero simbolo.

Un tipico menù per la Vigilia

In Sicilia, ma in realtà succede in buona parte dell’Italia del Sud, i festeggiamenti partono dall’8 dicembre tra vari cene e pranzi non solo in famiglia, ma anche tra colleghi e con gli amici. Soffermandosi sul menù della Vigilia, che sia di Natale o di Capodanno, le preparazioni sono soprattutto al forno, come è tipico della cucina sicula. Il vero re delle vigilie è lo sfincione con la carne o con altre varianti, a seconda della zona della Sicilia in cui ci si trova.

Altra tipica preparazione della vigilia sono le scacce ragusane, che ti preparano con vari strati di pasta conditi in maniera differente. Non possono mancare le acciughe, la ricotta fresca, il baccalà fritto e molto altro ancora. Ai pranzi di Natale e Capodanno si lascia la ‘ncasciata. 

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‘ncasciata – sicilianews24.it – fonte: Web

La ‘ncasciata per il pranzo di Natale

Anche per il pranzo, sia di Natale che di Capodanno, si inizia dagli antipasti che sono sempre estremamente rigogliosi e con un gran numero di piccole prelibatezze siciliane. Ma poi ecco la ‘ncasciata, quella che comunemente chiameremmo pasta al forno, da cui si discosta per via degli ingredienti che sono al suo interno.

Nella preparazione non viene utilizzato solo il ragù, ma anche i piselli, i salimici, in alcuni casi i broccoli e la salsiccia tritata a coltello. Una preparazione ricca, perfetta per le feste, quando ci si lascia andare a qualche porzione extra di cibo. Sicuramente da provare.