I Carabinieri, durante un servizio di controllo ai soggetti sottoposti agli arresti domiciliari, si sono recati presso l’abitazione di D’ARPA. Tuttavia l’uomo è stato trovato fuori e pertanto i Carabinieri insospettiti dalla situazione, hanno deciso di effettuare una perquisizione domiciliare.
Le operazioni sono state estese anche ad un furgone, nella disponibilità dell’uomo, chiuso con un lucchetto le cui chiavi erano custodite dall’uomo. Una volta aperto il mezzo i militari si sono trovati di fronte ad un vero e proprio arsenale.
Dai primi accertamenti si suppone che l’abitazione di D’ARPA fosse una vera e propria base per i rapinatori.
Le armi saranno inviate al Reparto Investigazioni Scientifiche dei Carabinieri per gli accertamenti tecnici al fine di appurare se le stesse siano state utilizzate in altri reati.
D’ARPA è stato tratto in arresto con l’accusa di evasione e detenzione illegale di armi e condotto presso la Casa Circondariale Ucciardone.
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