Napoli spostata in Sicilia, ormai è deciso: posta proprio qui, all’interno di Palermo | Una fusione così non si era mai vista prima

Napoli si sposta in Sicilia, una fusione di questo genere forse non si era mai vista, ecco di cosa si tratta, cosa sta succedendo sul territorio italiano.
E se Napoli e Palermo si unissero in una realtà unica? Non ti sembrerebbe essere un’idea veramente visionaria, qualcosa di straordinario che potrebbe realizzarsi solo ed esclusivamente grazie al legame che unisce tutta la parte SUD dell’Italia. La fusione di cui si sta parlando non è solo simbolica, ma reale e tocca le tradizioni, l’arte, la cultura, di questi due territori che in comune hanno una storia millenaria alle spalle.
Perchè il sud della nostra penisola si contraddistingue proprio per il loro spessore storico, per la loro capacità di essere al centro di eventi che tutti conosciamo, culla di popoli che troviamo su tutti i libri di storia.
Il connubio di cui si sta parlando non sembra essere, quindi, così assurdo e anzi si riuscirebbe a giustificare proprio con la storia che contraddistingue sia Palermo che Napoli.
Da questo momento i avanti chi si trova nel capoluogo siculo può scoprire una parte di Napoli in un modo che possiamo definire, completamente inatteso, andandosi ad immergere in una cultura che è quella tipica delle regioni del sud e che accomuna la Campania e la Sicilia e non solo.
Un viaggio nell’arte del Sud Italia
L’Italia Meridionale per tutti gli amanti dell’arte, si rivela essere una terra veramente straordinaria, dove la creatività riesce a trovare il suo luogo naturale. In questi luoghi sono l’arte e la cultura a delineare l’identità di regioni veramente ricche, di città che si contraddistinguono anche e non solo, per la propria bellezza. Palermo e Napoli nel corso degli anni, sono stati in grado di condividere tradizioni simili, si sono influenzate in maniera reciproca, tanto nell’arte, quanto nella gastronomia e nella musica. Molti gli esempi che di tutto questo, si possono trovare sul territorio, innanzitutto le maioliche, ma anche le ceramiche che raccontano la storia del meridione.
Colori brillanti, la maestria di coloro che lavorano le materie prime e uniscono i colori, questo rende unici i manufatti che affondano le loro radici nel Rinascimento e arrivano fino a noi. Camminare tra le vie di queste città vuol dire riuscire a scoprire la vera anima di questi posti e probabilmente è proprio questo quello che maggiormente affascina intere popolazione, anche al di fuori dei confini italiani.

Il luogo della fusione: Napoli nel cuore di Palermo
La fusione tra Napoli e Palermo, trova il suo luogo di maggiore espressione all’interno del Museo delle Maioliche “Stanze al Genio”, situato proprio nel centro storico di Palermo. Un luogo veramente incantevole dove sono ospitate oltre 2000 maioliche antiche che provengono tanto dalla tradizione napoletana che da quella siciliana. Le maioliche napoletane si contraddistinguono per i loro colori molto vivaci e i motivi decorativi molto raffinati, ma si riescono ad amalgamare con quelle siciliane più rustiche. Un museo che non solo celebra l’arte della ceramica ma è un vero e proprio ponte simbolico tra 2 città che a livello culturale sono veramente vicine per la grande eredità culturale.
Se si visitano le Stanze del Genio si ha la possibilità di vivere un’esperienza veramente unica che unisce bellezza e tradizione delle due città, con un’arte che è in grado di abbattere i confini e creare unione. Si riscoprono queste due città tanto lontano quanto vicine.