Il Senato destina mezzo milione di euro alle famiglie dei pescatori sequestrati in Libia. A presentare l’emendamento alcuni esponenti di Italia viva, Eugenio Comincini, Davide Faraone e Donatella Conzatti.
La manovra economica è finalizzata a sostenere tutti i familiari del personale imbarcato e a dare una spinta per rilanciare l’impresa ittica.
Il vicepresidente del Gruppo Forza Italia Gabriella Giammanco ha dichiarato: “Ieri notte la Commissione Bilancio ha approvato un mio emendamento al Decreto Ristori che permetterà alle aziende di pesca di Mazara del Vallo bloccate dal sequestro in Libia di 18 pescatori, nonché di un loro motopeschereccio, di avere un consistente indennizzo. Dal primo settembre attendiamo con trepidazione il ritorno di questi lavoratori, il Governo non ci aggiorna sulle loro condizioni di salute e sulle trattative diplomatiche in corso, vogliamo che tornino subito a casa per trascorrere con i loro cari il Natale. Nell’attesa che ciò accada – aggiunge – con il mio emendamento si darà almeno ossigeno alle aziende di pesca siciliane la cui attività da 4 mesi è letteralmente paralizzata loro malgrado”
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