Meloni li prende dalla busta paga degli italiani: UFFICIALE il provvedimento | Mazzata per tutti i lavoratori

Monza, Giorgia Meloni a Monza per sostenere il candidato Sindaco del centro destra Dario Allevi (Milano – 2022-05-30, Maurizio Maule) p.s. la foto e’ utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e’ stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

Non ti danno quello che ti spettano. Tolgono parte del bonus a cui si ha diritto e non se ne conosce il motivo. 

Il mese di maggio è quello in cui è possibile fare i conti con quelli che sono i bonus a cui si ha diritto, le detrazioni e molto altro ancora. Purtroppo però, ci sono anche cittadini che, dai conteggi che avvengono in questo periodo restano purtroppo amaramente delusi.

Infatti ci sarebbe un bonus che tanto fa parlare di lui in questi ultimi mesi. Spetta a tutte le lavoratrici che sono anche mamme. La prova che lo Stato con la legge di bilancio promossa sul finire dello scorso anno, ha deciso di aiutare le famiglie e di cambiare la tendenza delle mamme a lasciare la loro occupazione.

Purtroppo quando ci dicono che, effettivamente, per le donne far conciliare la loro carriera con la vita da mamma non è semplice, non si tratta di qualcosa tanto per dire, ma della pura verità. Quindi era indispensabile intervenire in loro favore.

Sembrava che il tanto sospirato bonus mamme potesse essere la soluzione definitiva, invece non è stato esattamente così. Sembra che per un gruppo di lavoratrici il conto a fine mese non sia stato quello sperato.

La busta paga meno ricca di quello che si credeva

A contri fatti la busta paga, anche dopo l’applicazione del bonus mamme non è ricca come in molte pensavano. Anzi, l’importo che alla fine è stato trovato, non ha soddisfatto quasi nessuno e sul web iniziano le classiche lamentale.

Ci si chiede per quale motivo l’importo dia ridotto e la risposta sembra essere doverosa. Per le mamme che hanno deciso di beneficiare del bonus, vi doveva essere un esonero contributivo del 100% invece sembra proprio che il limite massimo imposto non ha reso possibile beneficiare dell’importo per intero. Si ricorda che tale limite è stato posto sui 3 mila euro all’anno, quindi 250 euro al mese.

Insegnante - fonte_depositphotos - sicilianews24.it
Insegnante – fonte_depositphotos – sicilianews24.it

NoiPa offre ulteriori spiegazioni

A non poter beneficiare del bonus sono soprattutto le mamme lavoratrici. Questo è il motivo per cui è intervenuto per spiegare il tutto NoiPa. L’ente ha ricordato come il bonus mamme in questione, non sia affatto cumulabile, piuttosto un’alternativa ai contributi previdenziali del 6% e del 7%. Considerando che quest’ultimo è già stato applicato nel mese di gennaio, non è in alcun modo possibile intervenire nuovamente con altri benefici.

Nel mese di maggio invece, il bonus mamme va a sostituire completamente gli esoneri cumulabili, ma l’importo finale che se ne ottiene, non è molto distante da quello che si riceveva.