ROMA (ITALPRESS) – “Considerando che gli atleti dovrebbero arrivare 15 giorni prima delle competizioni, una deadline potrebbe essere i primi di giugno. Le Olimpiadi sono il baluardo delle grandi manifestazioni, mancano 130 giorni, il Giappone e’ un’isola, c’e’ una dinamica di programmazione che parte da lontano. Bisogna vedere come stanno le cose da qui a 60 giorni, al di la’ che il Cio stia preparando o meno un piano B”. Per Giovanni Malago’, presidente del Coni, e’ ancora prematuro fare previsioni per le Olimpiadi di Tokyo alla luce dell’emergenza coronavirus.
“Ho parlato con Bach l’altro ieri – racconta ai microfoni de ‘La Politica nel Pallone’ su Gr Parlamento – E’ una persona saggia, equilibrata e lungimirante. E’ chiaro che nessuno poteva immaginare una situazione del genere”. “Domani ci sara’ un incontro con i presidenti delle Federazioni internazionali e il giorno dopo con i Comitati olimpici nazionali, che sono i due interlocutori, le due gambe di questo mondo. Bach vuole raccogliere idee ma uno dovrebbe essere il piu’ possibile in grado di dire se da quella data si puo’ ricominciare ma nessuno la conosce. Si naviga a vista, si cerca di immaginare una strategia di piano B ma nessuno sa come staranno le cose da qui a due mesi”.
(ITALPRESS).
glb/gm/red
16-Mar-20 15:57
Due coniugi rispondono della contravvenzione di cui all'art. 674 c.p. perché, nella qualità di proprietari…
I figli minorenni che restano orfani hanno diritto a un assegno pensionistico veramente minimo. Da…
Puoi essere assunto anche se non hai alcuna esperienza. L'ente italiano ha deciso di aprire…
Ennesima delusione per i tifosi Rosanero. Il Palermo ha pareggiato 2-2 contro l'Ascoli nel modo…
Buona notizia per i lavoratori dipendenti. Finalmente si può godere di 100 € in più…
I tecnici della Stazione Etna Nord del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano sono intervenuti nella…