Top News

M5S, Grillo “Non sono padre padrone, Conte non è persona adatta”

ROMA (ITALPRESS) – Sei minuti e 30 secondi di video per raccontare al popolo della rete la sua verità sullo strappo con l’ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Beppe Grillo ha deciso di postare un video in cui ricostruisce i giorni più tumultuosi del Movimento. Prima una premessa per allontanare su di sé tutte le accuse. “Sento delle dichiarazioni che mi fanno male e che non merito” osserva.

“Ci siamo visti tutti insieme con Conte e gli abbiamo dato l’incarico: rifai il movimento, vai nei territori, è in crisi. Avevamo bisogno di lui, siamo un movimento che può mutare, può cambiare, è giusto che ci sia una persona che lo cambi. Questa era una cosa concordata. Gli dico prendi lo statuto, vedi se ti va bene, cambialo. Da quel giorno non ho sentito più nessuno, lo chiamo, non si fa trovare, comincio a sentire il peso. Se non ti fidi di me fai vedere lo statuto ai parlamentari, a qualcuno. Poi mi è arrivata la bozza, ed era una roba dove si metteva al centro lui, forse aveva frainteso”.

Grillo rivendica le sue richieste: “Ho solo chiesto di avere la mia garanzia di avere la struttura del garante identica allo statuto che c’è adesso. Quando mi è arrivato il primo statuto fino all’ultimo abbiamo fatto una trattativa e quando sono venuto a parlare in Parlamento ho visto questa ambiente di paura, non sentivo l’ambiente del M5S di abbracci e affetto. Ho sentito una paura latente. Sono venuto a fare qualche battuta, ma lui si è offeso. Ma sono battute”. Grillo racconta quindi nel dettaglio il momento dello strappo. “Il giorno dopo mi fece una telefonata tempestosa, mi disse io non ti rispondo più, gli dico rispondimi e facciamolo vedere questo statuto e lui mi disse ti rispondo in conferenza stampa. Ed è successo quello che è successo”.

Beppe Grillo si difende dalle accuse di essere una sorta di despota. “Ho agito come dovevo agire, con il mio cuore, la mia anima, la mia intelligenza; non sono il padre padrone del Movimento, sono il papà del Movimento, sono il papà con il cuore e ho fatto delle cose straordinarie con chi oggi mi sta disprezzando che non rinnego”. Amaro il giudizio su Conte. “Il Movimento doveva cambiare con lui, pensavo fosse la persona più adatta, ma forse non è la persona più adatta di quello che serve al Movimento”. Infine l’appello all’unità anche se mette in conto una possibile scissione: “Stiano uniti se possiamo, ma se qualcuno vuole fare una scelta diversa la farà in tutta coscienza”.

Redazione

Recent Posts

L’FBI usa questo test visivo per incastrare i sociopatici | Hai il coraggio di farlo? Dipende da cosa vedi tra le righe

Osserva questa immagine e prova a trovare l'animale nascosto in pochi secondi. Sono in pochi…

2 ore ago

Medio Oriente, Tajani “Obiettivo del G7 è de-escalation”

CAPRI (ITALPRESS) – “Abbiamo deciso di affrontare subito la questione Israele-Iran. Ho voluto che ci…

4 ore ago

Israele lancia attacco contro l’Iran, colpita Ishafan. Teheran “Nessun danno”

ROMA (ITALPRESS) – L’aeronautica israeliana ha annunciato di aver effettuato un raid su Isfahan. Una…

4 ore ago

Crosetto “Risposta Israele non eccessiva, abbiamo il dovere dell’ottimismo”

“Ricevo costanti aggiornamenti e seguo gli sviluppi della situazione in Medio Oriente. Con gli Alleati…

4 ore ago

Cade maxi-inchiesta contro il soccorso in mare. MSF: “Spazzati via sette anni di falsità”

Dopo sette anni di false accuse, slogan infamanti e una plateale campagna di criminalizzazione delle…

4 ore ago

Michele Santoro in Sicilia per Ragusa e Palermo

“Ogni volta che vengo in Sicilia è per me un’emozione sempre molto forte. Sono qui…

4 ore ago