La nuova legge cornice per rivedere l’assetto delle Province in Sicilia prevede otto norme. Dopo un pomeriggio e una serata di bagarre sul tavolo è rimasto solo questo documento che andrà emendato. Già nel pomeriggio a cambiare un po’ le sorti dell’ennesima riscrittura del provvedimento è stato il sostegno che hanno assicurato i grillini a Crocetta.
Il provvedimento prevede che si debbano istituire 9 liberi consorzi di Comuni che eserciteranno le funzioni delle province regionali e le sostituiranno interamente.
Le città metropolitane saranno tre: Palermo, Catania e Messina. I Comuni che vorranno aderirvi dovranno farlo entro sei mesi dalla pubblicazione della legge.
Funzioni dei liberi consorzi: pianificazione territoriale, programmazione e sviluppo economico del territorio, programmazione dello sviluppo turistico, programmazione e coordinamento dei settori pesca e agricoltura, a questi vanno aggiunte funzioni di cui è ora titolare l’ente regionale, il sistema del trasporto pubblico locale, la raccolta dei rifiuti e l’approvvigionamento delle risorse idriche. Le stesse funzioni spetteranno alle città Metropolitane.
Per quanto riguarda l’elezione dell’assemblea del libero consorzio è composta dai sindaci dei comuni appartenenti e da un numero di consiglieri determinati nel modo seguente: venticinque consiglieri nei consorzi con popolazione fino a duecentocinquantamila abitanti, trentacinque consiglieri con popolazione fino a trecentocinquantamila abitanti, quarantacinque consiglieri per tutti gli altri. Il presidente del libero consorzio è eletto dai consiglieri comunali e dai sindaci dei comuni aderenti a maggioranza assoluta dei voti.
Mentre per le città metropolitane gli organi che saranno eletti sono: il presidente eletto tra i sindaci dei comuni aderenti, la giunta composta da 8 assessori scelti dal presidente tra i componenti dell’assemblea, l’assemblea che sarà composta dai sindaci dei comuni aderenti e da 45 consiglieri comunali e circoscrizionali eletti dai rispettivi consigli. La cessazione della carica ricoperta presso il comune o la circoscrizione comporta la decadenza dagli organi della città metropolitana.
Ultima particolarità prevista dalla nuova riscrittura del ddl è il gemellaggio tra le città metropolitane di Messina e Reggio Calabria.
Se hai famiglia puoi ricevere subito 800 euro sul tuo conto corrente, ecco come devi…
Cinque operai sono rimasti uccisi per intossicazione durante alcune manutenzioni fognarie. Un altro operaio è…
Le Forze dell'Ordine cercano nuovo personale: tutto quello che devi sapere. Oggi come oggi, non…
ROMA (ITALPRESS) – La decisione di firmare i referendum della Cgil per l’abolizione del Jobs…
ROMA (ITALPRESS) – “L’Europa non può accettare che Putin arrivi fino a Kiev”. Così il…
ROMA (ITALPRESS) – “Non dobbiamo spaventare l’opinione pubblica: non siamo ad un passo dalla guerra,…