Un forte boato questa notte alle 4,45 ha svegliato gli abitanti dei paesi ai piedi del vulcano, che non smette di dare spettacolo e riversare cenere sui territori circostanti. Si tratta del 14simo evento parossistico registrato, dal 16 febbraio scorso, sul vulcano attivo più alto d’Europa.
La nuova fase, secondo i rilievi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia-Osservatorio Etneo di Catania, ha nuovamente interessato il cratere di Sud-Est ed è durata diverse ore e si è concluso.
Anche stavolts il fenomeno è stato caratterizzato da fontana di lava, emissione di cenere eruttiva, ricaduta sul versante Sud-Est dell’Etna, boati uditi a grande distanza e una colata lavica che si espande lungo il versante occidentale della Valle del Bove.
Questa volta fortissimi boati hanno fatto tremare infissi e svegliato persone che abitano nei paesi alla pendici dell’Etna.
L’Ingv-Oe segnala che l’ampiezza del tremore è in netta diminuzione e a livelli medi. Le sorgenti vengono localizzate a sud est del cratere di Sud-Est ad una profondità di circa 2.000 metri sul livello del mare e il segnale infrasonico non rileva attività vulcanica.
Il nuovo parossismo del vulcano non ha inciso sull’operatività dell’aeroporto Fontanarossa di Catania.
LEGGI ANCHE
DATI CORONAVIRUS DI MARTEDI’ 16 MARZO
SCIACCA E REGALBUTO DICHIARATE ZONE ROSSE
ROMA (ITALPRESS) – Temi antichi ma fondamentali per la giurisdizione quali la soggezione alla legge,…
ROMA (ITALPRESS) – “Oggi viviamo una stagione di imprevedibile apprensione, un momento di tensioni internazionali,…
ROMA (ITALPRESS) – “Io capitano” di Matteo Garrone vince il David di Donatello per il…
Nuova opportunità di lavoro messa a disposizione dalla Rai. Finalmente potrai lavorare con la rete…
Se sogni di andare in pensione, non puoi non saperlo: è una fregatura. Dopo tanti…
BIAGIO ANTONACCI torna in tour quest’estate in alcuni dei luoghi più importanti per la cultura…