Cosenza, 21 nov. “Chiedo scusa alla famiglia Raciti e alla Polizia, non volevo andare contro di loro. Ho fatto una cazzata”. Così Pietro Arcidiacono, il calciatore della Nuova Cosenza (serie D) che sabato aveva esposto una maglietta con la scritta ‘Speziale innocente’, ha commentato la vicenda che gli è valso il Daspo emesso dal questore di Catanzaro Guido Marino. “La mia intenzione era quella di stare accanto alla sua famiglia perchè conosco questo ragazzo, che è del mio quartiere”, ha spiegato Arcidiacono, facendo riferimento al ragazzo condannato in via definitiva per l’omicidio del poliziotto Filippo Raciti. Il giocatore si è detto “dispiaciuto” di quanto accaduto.
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