“Quanto accaduto ieri alla Kalat Impianti è di una gravità inaudita. E’ necessario, anzi indispensabile, che la Regione Siciliana intervenga subito per ripristinare nel più breve tempo possibile l’impianto di selezione della frazione secca dei rifiuti che è andato totalmente distrutto, probabilmente per l’azione di una mano criminale. Ed anche alla luce di ciò la risposta delle istituzioni deve essere più celere e determinata che mai.
Per questo ritengo fondamentale un immediato incontro a Caltagirone fra tutte le istituzioni coinvolte, in presenza del presidente Musumeci e dell’assessore Baglieri” ad affermarlo è il deputato regionale del Movimento Nuova Autonomia Giuseppe Compagnone che prosegue: “La Procura della Repubblica è già a lavoro per individuare le responsabilità di questo disastro ma nelle more è fondamentale che la Regione Siciliana si faccia carico di tutti gli impegni economici necessari per ripristinare un servizio fondamentale che, per altro, a differenza di quanto accade in diverse parti dell’isola, funzionava molto bene. I cittadini dei 15 comuni del Calatino hanno bisogno oggi più che mai di vedere e sentire la vicinanza delle istituzioni.”
LEGGI ANCHE
EMERGENZA CENERE, FONDI PER PRIVATI E COMUNI
DATI CORONAVIRUS SICILIA DI LUNEDI’ 5 LUGLIO
L'Agenzia delle Entrate non perdona: attento al dettaglio, è importantissimo. Siamo nel pieno del periodo…
Da lunedì prossimo si tornerà a scavare sul monte Sant'Angelo di Licata, nell'Agrigentino, per ricostruire…
Il 29 aprile, su disposizione di questa Procura Distrettuale della Repubblica, la Polizia di Stato…
I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Trapani hanno arrestato un 26enne straniero per…
Purtroppo le notizie delle ultime ore non sembrano presagire nulla di buono. Allarme da nord…
Sabato. Tempo asciutto su tutta la regione sia al mattino che al pomeriggio con cieli…