{jumi [code/google200x200.html] }
di redazione
Roma,
3 Settembre 2012
“A trent’anni dalla morte del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, della moglie Emanuela Setti Carraro e dell’agente di scorta Domenico Russo, assassinati in modo vile dalla mafia, voglio ricordare con profondo dolore l’estremo sacrificio di queste persone in difesa delle istituzioni e dei cittadini. Il generale Dalla Chiesa è rimasto nella memoria collettiva un simbolo di rigore morale, un esempio di vita al servizio dello Stato di chi, nonostante i rischi, non ha mai indietreggiato nella lotta contro la mafia. Spero che questo ricordo resti scolpito per sempre nella memoria dei giovani italiani e in particolare di quanti in Sicilia hanno il coraggio di riaffermare ogni giorno il rispetto della legge come dovere morale. E questo rappresenta lo stimolo per costruire un futuro di legalità e giustizia. Il governo, oltre ad onorare la memoria del Generale Dalla Chiesa e delle altre vittime di mafia, per parte sua, si impegna a rafforzare, a tutti i livelli, la consapevolezza che il contrasto ad ogni forma di criminalità organizzata costituisce il punto di partenza per un paese più giusto, prospero e democratico”. E’ quanto ha dichiarato il presidente del Consiglio, Mario Monti nel trentennale della morte del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa.
Il comico siciliano tra risate e riservatezza è riuscito a costrursi una reggia in una…
Rob, della squadra di Paola Iezzi, si aggiudica la vittoria nella finalissima di X Factor…
Sabato. Nuvolosità irregolare in transito su tutta la regione nel corso della giornata con possibilità…
Israele parteciperà all’Eurovision 2026. Lo ha stabilito l‘Unione di radiodiffusione europea (Ebu) durante l’Assemblea generale…
Su delega della Procura della Repubblica di Messina, nella giornata odierna Carabinieri e Guardia di…
Il Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Palermo ha completato una vasta operazione…