Palermo, 10 settembre 2013. “Un fatto grave e preoccupante che richiede una reazione decisa di tutte le forze sane, sociali ed economiche”. Lo dice il presidente di Legacoop Sicilia, Elio Sanfilippo commentando l’intimidazione ai danni di Salvatore Licari, vice presidente della coop “I frutti della Valle dei
templi” di Canicattì a cui è stata fatta trovare una testa di agnello con un chiodo conficcato in bocca. “Quest’intimidazione – dice Sanfilippo – ripropone all’attenzione delle forze economiche, sociali e politiche che in quel territorio si ispirano ai principi di legalità e libertà nelle attività produttive, il tema di una reazione determinata contro quelle forze che oggi, attraverso questo inquietante e macabro messaggio vogliono riportare indietro
l’economia di questa parte della Sicilia, riproponendo i metodi della sopraffazione nei confronti dei produttori e della intermediazione parassitaria e mafiosa”. Legacoop Sicilia confida nell’azione investigativa delle forze
dell’ordine e nei prossimi giorni chiederà un incontro al prefetto di Agrigento per una valutazione sul grave atto.
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