ROMA (ITALPRESS) – “Quando il Parlamento chiama, il politico risponde, perche’ il Parlamento e’ sovrano e lo dice la nostra Costituzione. Peraltro quando si ha la certezza di essere strumentalizzati, l’aula diventa anche un’occasione per dire la propria, difendersi e rispondere per le rime alle accuse, se considerate ingiuste”. Lo afferma su Facebook il vicepremier Luigi Di Maio.
“Se ci sono sospetti su finanziamenti ai partiti, si fa una commissione di inchiesta per tutti i partiti – continua Di Maio -.
Oggi c’e’ la legge SpazzaCorrotti, ma negli ultimi decenni non e’ stato cosi’. Soprattutto e’ comico che sia il Pd a parlare di finanziamenti (dopo le coop rosse, dopo Mafia Capitale e dopo le indagini della magistratura che ancora coinvolgono i loro vertici). La commissione di inchiesta sui finanziamenti ai partiti serve, va fatta subito e deve riguardare tutti, anche il MoVimento. Nessuno escluso. I cittadini quando votano devono sapere se la forza politica a cui stanno dando il loro consenso fa i loro interessi o quelli di qualcun altro”.
Inoltre, aggiuge Di Maio, “riteniamo doveroso garantire la tracciabilita’ dei soldi che un partito incassa durante una campagna elettorale. Il MoVimento 5 Stelle, sempre con la SpazzaCorrotti, ha obbligato tutti a rendere pubbliche le donazioni che ricevono e su questo non ci si puo’ tirare indietro”.
(ITALPRESS).
abr/com
14-Lug-19 14:25
Cosa sapere dell'auto compilazione della dichiarazione dei redditi. Non sbagliare Siamo giunti in quel…
Se hai uno smartphone devi pagare questa nuova tassa. Sono in rivolta tutti i cittadini…
Adesso vai in pensione molto prima. Per questi cittadini italiani è prevista la possibilità di…
“Chi ha scritto di una mia opposizione alla candidatura di Lantieri afferma il falso: non…
SCILLATO (PA) (ITALPRESS) – Dopo il finanziamento per il raddoppio di ponte Corleone arriva per…
TRAPANI (ITALPRESS) – A Trapani, la Polizia di Stato, su delega della Direzione Distrettuale di…