Europa league: Palermo-Thun: 2-2, Miccoli salva il Palermo ma qualificazione a rischio

di Ignazio Aragona

Passo falso del Palermo nell’esordio di Europa League davanti a venticinque mila spettatori.  Il Palermo del nuovo allenatore Pioli, ancora indietro di preparazione rispetto agli avversari svizzeri, schiera il 3-4-3 con Bovo, Munoz e Mantovani in difesa. Cassani e Balzaretti sulle fasce salgono a centrocampo con Migliaccio e Nocerino Centrali. In avanti Pinilla supportato da Ilicic e Zahavi. 4-2-3-1 invece per la squadra ospite.

Al sesto minuto è subito Thun, con Luethi che insacca alle spalle di Benussi deviando da sotto porta un bel cross dalla destra. Doccia fredda per il pubblico di casa e per la squadra rosa, che però non demorde. Al 12′ Ilicic rimette il Palermo in corsa con un non irresistibile tiro dalla distanza che trova impreparato l’estremo difensore svizzero Da Costa. E’ il gol del uno a uno. Il Palermo ci prova ancora con Pinilla che tira allto al 31′ e con Ilicic dopo una bella triangolazione con Nocerino, ma da pochi passi lo sloveno non centra la porta.

Gli svizzeri sempre pronti a ripartire in contropiede hanno una buona occasione su punizione al 36′ ma Benussi devia in angolo il bel tiro di Schneuwly. Al 38′ Pinilla esce per un probabile affaticamento e viene sostituito da Miccoli. Il Palermo perde un pò di peso in avanti ma le tre punte agili sembrano poter far male al Thun. Ilicic al 45′ sfiora ancora la rete tirando da pochi mentri alto sulla traversa.

Nella ripresa subito uno show di Miccoli sulla destra fa andare in visibilio i tifosi, il suo cross viene deviato da Nocerino che insacca! Lo stadio esulta ma è fuorigioco. Passano tre minuti e il Thun torna in vantaggio con un bel tiro dalla distanza di Scheinder che pesca l’angolo basso alla sisistra di Benussi. Ancora Thun, con Bovo che compie un intervento miracoloso su Lezcano per evitare la capitolazione.

Girandola di sostituzioni da una parte e dall’altra e Palermo che torna alla difesa a 4 con Bacinovic che rileva Munoz. Il Palermo è sulle gambe ma reagisce. Zahavi prova a prendere in mano la squadra e dopo qualche bel tocco del primo tempo torna a farsi vedere con una bella serpentina sulla sinistra ed un cross che mette Ilicic nelle condizioni di colpire a botta sicura, il tiro va a lato di poco. Ancora Xahavi, dopo un duetto con Miccoli si addormenta davanti al portiere svizzero e manca la zampata vincente (66′). Ci prova ancora il giocatore rosa dopo qualche minuto ma il suo tiro è debole. I rosa sembrano destinati alla sconfitta quando Miccoli al 90′ trova la perla finale su punizione che consente ai tifosi e alla squadra di sperare ancora in una qualificazione comunque molto complessa.
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