Categories: Uncategorized

Elezioni politiche 2013: nove domande… agli elettori

di Barbara Giangravè

Palermo, 21 Feb. – “Nun ci vaiu a vutari, picchì su tutti ‘na manata ‘ri fanghi”. Se avessi avuto un euro tutte le volte che ho sentito questa frase per strada, nei locali pubblici, persino nelle case di insospettabili cittadini mediamente dotati di senso civico, adesso sarei ricca. E non è retorica.

L’antipolitica serpeggia tra la gente da prima dell’avvento di Beppe Grillo nelle piazze. O, forse, sarebbe meglio chiamarlo con il suo vero nome: qualunquismo. Sinonimo di disinteresse nei confronti della cosa pubblica. Della vita. Propria e, soprattutto, di quella degli altri.

“La politica è l’arte di governare le società”. Non i propri interessi. Ma è difficile da spiegare. Specialmente quando un altrettanto insospettabile amico – colto, generoso ma, soprattutto, onesto – ti dice che “è inevitabile che chi è al potere pensi a se stesso”.

Ma perché? E perché non riesco a rassegnarmi a questa “dura legge della vita”?
Non ritengo di essere un esempio di cultura, generosità, onestà e persino altruismo, ma domenica andrò ugualmente a votare – così come ho sempre fatto da quando ho raggiunto la maggiore età – perché non mi è mai piaciuta l’idea di essere semplicemente una registrazione all’anagrafe. Una riga priva di pensiero in un registro.

“Una stanza senza libri è come un corpo senz’anima” diceva Cicerone. Se mi fossi resa conto dell’assoluta veridicità di quest’altra frase, mi sarei risparmiata un bel po’ di sofferenza nella vita. Ma, forse, non avrei vissuto.

E allora va bene anche così. Lo accetto. È giusto che il mio voto valga tanto quanto quello di una “stanza senza libri”, perché il voto è un diritto – oltre che un dovere – di tutti. Ma sarebbe bello se, per una volta, tutti – nel silenzio elettorale che scatterà alla mezzanotte di domani – ci ponessimo delle domande. Non occorre trovare anche le risposte. Non è un’interrogazione. Questa è la vita. La nostra vita. La vita di tutti. Appunto.

1) Ogni volta che si parla di giustizia, il confronto finisce con il coinvolgere le intercettazioni e la separazione delle carriere dei magistrati; pur consapevoli dell’importanza di questi temi, cosa chiedereste ai politici per abbattere i tempi della giustizia civile, che nel Mezzogiorno sono molto più lunghi e penalizzanti?

2) Vi domandate mai quale sia la reale posizione dei candidati sui cosiddetti diritti civili e, in particolare, sui matrimoni delle coppie omosessuali e la possibilità di adottare dei bambini?

3) Si fa un gran parlare di burocrazia e dei relativi danni: secondo voi, in che modo i futuri parlamentari potranno contrastare questo fenomeno?

4) La situazione delle carceri è ormai esplosiva: quale pensate possa essere la soluzione – tra le pene alternative e la costruzione di altre carceri – da fare adottare a chi voterete?

5) Quando si parla di rigore dei conti pubblici, piuttosto che tagliare, spesso si finisce con l’introdurre nuove tasse: quali provvedimenti precisi e risolutivi dovrebbero assumere i nostri rappresentanti?

6) Nel Mezzogiorno sono stati creati enormi bacini di precariato: in che modo dovrebbero alleggerire la spesa pubblica, finora destinata al lavoro improduttivo, i nostri governanti?

7) Per realizzare una grande opera pubblica parte un fuoco di sbarramento, quasi che le grandi opere siano un problema soltanto in Italia: quale ritenete sia il pensiero degli aspiranti amministratori sul ponte di Messina, sui termovalorizzatori e sui rigassificatori?

8) Il Mezzogiorno è stato per decenni un grande mercato di consumo sostenuto dai trasferimenti statali. Ora che le risorse scarseggiano, come potrebbero i nostri futuri senatori e deputati favorire lo sviluppo reale del Mezzogiorno?

9) Da decenni, a fasi alterne, si parla di riforma istituzionale. Quali valutazioni vorreste sulla riduzione del numero dei Parlamentari e sul superamento del cameralismo perfetto?

Meditiamo elettori, meditiamo: è gratis!
E poi andiamo a votare: è gratuito anche quello…

Barbara Giangravè

Recent Posts

A pagamento anche la scuola dei nostri figli | Il Governo Meloni ha deciso: sarà l’Istruzione a pagare per tutti

Gli esperti dicono che i conti sono stati completamente sbagliati prossimamente ci saranno tagli per…

1 ora ago

Concorsi Regione, assunti altri 106 funzionari del Ricambio generazionale

Hanno firmato il contratto questa mattina 106 nuovi funzionari assunti dalla Regione Siciliana con lo…

3 ore ago

Hai una lavatrice vecchiotta? Eurospin le dona 15 anni con questo prodotto | Costa 4,99€ e va a ruba

Eurospin premia i suoi fedelissimi con delle offerte veramente uniche. Con questo accessorio puoi proteggere…

3 ore ago

Multe per quasi 15mila €, sequestrate 13 mila bevande e chiuse due attività

Gli agenti della Polizia Municipale, lo scorso fine settimana, nell'ambito delle attività di controllo finalizzate…

5 ore ago

Tentato furto di una microcar, fermati in due, uno 14enne

La Polizia di Stato ha arrestato un diciottenne e denunciato un quattordicenne, sventando, in pieno…

5 ore ago

Lite in strada tra sorelle: una ferita con un coltello, l’altra arrestata

Nel corso dei servizi di controllo del territorio, gli agenti delle Volanti della Questura di…

5 ore ago