Dichiarazione dei Redditi, ora ti scali anche le vacanze estive: bonifico di 1200€ | Solo per questi lavori

Con la dichiarazione dei redditi ti scali le vacanze
Con la dichiarazione dei redditi ti scali le vacanze: ecco com’è possibile farlo (sicilianews24.it / depositphotos)

Così ti scali le vacanze con il modello 730: il sogno di tutti è diventato realtà.

Siamo nel periodo della dichiarazione dei redditi, effettuata da ogni cittadino mediante il modello 730 o con quello Redditi Persone Fisiche a seconda della propria posizione lavorativa. In sede di dichiarazione dei redditi si scopre quali sono le tasse che si devono al Fisco e quali sono invece le detrazioni a cu si ha dritto, ad esempio relative alle spese mediche e farmacologiche.

Per effettuare la dichiarazione dei redditi si hanno diverse scelte. C’è chi preferisce rivolgersi a un CAF o a un patronato, quindi parlare con un addetto ai lavori o c’è chi, per comodità, si affida al sistema pre-compilato messo a disposizione online dal sito dell’Agenzia delle Entrate, che consente di compilare in autonomia la propria dichiarazione dei redditi.

Oggi, però, non vi parliamo della dichiarazione in sé ma della possibilità di rientrare anche delle spese relative alle vacanze estive 2024. Ebbene sì, pur sembrando un’utopia, in realtà è del tutto legale: ecco in cosa consiste.

Dichiarazione dei redditi: rientra delle spese delle vacanze

Tutte le colf, le badanti e le babysitter sono obbligate per legge a presentare la dichiarazione dei redditi. Nel loro caso, infatti, il datore di lavoro non funge da sostituto d’imposta, quindi non versa le tasse e non effettua il conguaglio fiscale. Questo comporta per queste categorie di lavoro la necessità di versare il dovuto in sede di dichiarazione dei redditi perché ciò che percepiscono è il lordo, senza che sulla retribuzione venga effettuata alcuna ritenuta delle tasse.

In sede di dichiarazione dei redditi, i lavoratori domestici dichiarano il reddito percepito e lo assoggettano a tassazione: oltre a questo, poi, questi lavoratori percepiscono anche tutte le detrazioni di cui hanno diritto, che non viene applicato allo stipendio poiché il loro datore di lavoro (le famiglie) non sono i sostituti d’imposta. Una di queste detrazioni riguarda le spese delle vacanze, ecco perché.

Con la dichiarazione dei redditi ti scali le vacanze
Con la dichiarazione dei redditi ti scali le vacanze: ecco com’è possibile farlo (sicilianews24.it / depositphotos)

Recuperare le spese delle vacanze

Ipotizzando che il lavoratore domestico percepisca le detrazioni di cui ha diritto nel mese di settembre, è possibile che alla fine tra ciò che deve versare di tasse e ciò che recupera vada a credito. Per il lavoratore che dichiara un reddito inferiore a 15mila euro, infatti, probabilmente ai 1200 euro del trattamento integrativo vanno sommate le detrazioni spettanti, quindi l’Irpef si ammortizzerà e si avrà diritto a un rimborso della parte che eccede. In questo caso, quindi, si riceverà una somma di denaro che spesso è sufficiente a ripagare in toto ciò che si è speso per andare in vacanza!