Dichiarazione dei redditi, ora la devi fare pure per i tuoi defunti: altrimenti ti arriva la Finanza a casa | Non gli basta mai

Modello 730
Modello 730 – sicilianews24.it

Tutto quello che c’è da sapere sull’ultima novità.

Il modello 730 è uno strumento utilizzato dai lavoratori dipendenti e dai pensionati per presentare la dichiarazione dei redditi in Italia. È apprezzato per la sua semplicità, poiché non richiede calcoli da parte del contribuente: l’Agenzia delle Entrate predispone una versione precompilata, basata sui dati già in suo possesso, come redditi, detrazioni e spese sanitarie.

Chi presenta il 730 può indicare ulteriori spese detraibili o deducibili, come quelle per la salute, l’istruzione o i lavori in casa. Il vantaggio principale è che eventuali rimborsi spettanti vengono erogati direttamente nella busta paga o nella pensione, senza dover attendere tempi lunghi, mentre eventuali somme da versare sono trattenute alla fonte.

Il modello può essere presentato direttamente online, tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate, oppure con l’aiuto di un CAF (Centro di Assistenza Fiscale) o di un professionista abilitato. Il termine per l’invio varia ogni anno, ma in genere cade tra maggio e luglio. È importante controllare bene i dati preinseriti, perché la responsabilità della dichiarazione resta comunque del contribuente.

Il 730 si è evoluto nel tempo per diventare sempre più accessibile e digitale, alleggerendo gli oneri burocratici per i cittadini. Rappresenta uno degli strumenti chiave del sistema fiscale italiano per garantire il corretto versamento delle imposte e per consentire ai contribuenti di beneficiare delle agevolazioni previste dalla legge.

Modello 730 per contribuenti deceduti

Gli eredi di un contribuente deceduto tra il 1° gennaio 2024 e il 30 settembre 2025 possono presentare il Modello 730/2025 per conto del defunto, riferito all’anno d’imposta 2024. Questa possibilità consente di ottenere eventuali rimborsi fiscali in tempi più rapidi rispetto ad altri modelli. Tuttavia, è necessario che il defunto fosse tra i contribuenti obbligati alla dichiarazione dei redditi.

Se il decesso avviene dopo il 30 settembre 2025, non è più possibile utilizzare il Modello 730: in tal caso, gli eredi devono presentare la dichiarazione tramite il Modello Redditi PF 2025, secondo le scadenze previste.

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Documenti – fonte pexels – sicilianews24.it

Termini, rimborsi e obblighi per gli eredi

Nel Modello 730/2025 presentato per il defunto, devono essere indicati sia il codice fiscale del de cuius che quello dell’erede, nel campo specifico dedicato. È importante notare che i redditi dell’erede non si sommano a quelli del defunto. Per i versamenti, se il decesso è avvenuto entro il 28 febbraio 2025, si seguono le scadenze ordinarie; in caso contrario, i termini slittano di sei mesi, fino al 30 dicembre 2025.

Se dalla dichiarazione emerge un credito, il rimborso sarà gestito direttamente dall’Agenzia delle Entrate, che contatterà l’erede dichiarante ed effettuerà controlli per verificare la presenza di altri eredi e la dichiarazione di successione.