Marsala (Tp), 19 Feb. – E’ iniziata con la deposizione dell’imputata Jessica Pulizzi, 25 anni, la trentesima udienza del processo per il sequestro della piccola Denise Pipitone, scomparsa da Mazara del Vallo il primo settembre del 2004, quando aveva poco meno di quattro anni.
L’imputata, sorellastra per parte di padre, ha detto che dopo la separazione dei suoi genitori telefonò a Piera Maggio, mamma della bimba, dicendole di stare lontana dal padre.
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“Ho saputo in commissariato, da mia madre, l’1 settembre 2004, che Piera aveva avuto una bambina. Mio padre, lo stesso giorno, sempre in commissariato, mi disse che Denise era sua figlia”.
Ad affermarlo sempre Jessica Pulizzi, in tribunale. La ragazza ha, dunque, dichiarato di aver saputo che Denise era sua sorella solo dopo il sequestro.
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