“Comunichiamo il fallimento” | Volevano fare concorrenza ad Eurospin, ma oggi hanno chiuso la serranda per sempre

Voleva fare concorrenza ad Eurospin, ma ha chiuso le serrande per sempre
Voleva fare concorrenza ad Eurospin, ma è stato chiuso per sempre – Sicilianews24.it

Il gigante italiano della distribuzione chiude per sempre i battenti: ecco di quale catena stiamo parlando

Sembravano destinati a rivoluzionare la grande distribuzione.

Un marchio ambizioso, con solide radici locali e un progetto di grande espansione, pronto a fare concorrenza a Eurospin.

Eppure, dopo anni di attesa, ad oggi quelle serrande abbassate riportano la scritta “chiuso per sempre”.

Ma cosa è andato storto davvero? E di quale catena stiamo parlando? Ecco tutti i dettagli.

La parabola di un gigante della distribuzione: dalle promesse all’oblio

In molti li ricordano come la vera alternativa ai colossi nazionali del discount. Con un’identità ben definita e un forte legame con il territorio, questa catena di supermercati aveva tutte le carte in regola per riuscire a ritagliarsi un posto stabile nel mercato, anche in concorrenza con grandi nomi come Eurospin. Basti pensare che il loro primo punto vendita aprì negli anni Sessanta, quando ancora i centri commerciali erano un miraggio. Da lì, l’espansione fu rapida e costante, diventando un punto di riferimento per migliaia di famiglie.

La crisi, però, è arrivata nel momento peggiore: proprio mentre i locali venivano ristrutturati, nel tentativo di rilanciare l’attività. Dopo anni di silenzio, promesse non mantenute e attese vane da parte dei lavoratori, è arrivato l’annuncio che chiude definitivamente un’epoca. I motivi del fallimento non sono solo economici: dietro si celano dinamiche giudiziarie, gestioni opache e decisioni discutibili. Ma a quale gruppo ci stiamo riferendo? E perché ha chiuso? Ecco le risposte.

Chiude per sempre la catena di supermercati che voleva competere con Eurospin
La grande catena chiude per sempre (Foto: Canva) – Sicilianews24.it

Voleva fare concorrenza a Eurospin, ma ha chiuso per sempre: ecco chi è

Palermo: si è chiusa con una sentenza definitiva la lunga vicenda giudiziaria che ha coinvolto i fratelli Giovanni Carlo, Beppe e Mario Migliore. Il giudice per l’udienza preliminare Paolo Magro li ha condannati a 2 anni e 8 mesi ciascuno per bancarotta fraudolenta. Secondo l’accusa, gli imprenditori della catena di supermercati hanno distratto somme di cassa e sopravalutato un parcheggio in costruzione che doveva essere gestito internamente.

Nonostante la richiesta della Procura di una condanna a 5 anni, il Gup ha deciso per pene più lievi e ha rigettato le richieste di risarcimento avanzate dai lavoratori costituiti parte civile. Oltre alla condanna penale, è arrivata anche l’interdizione per 10 anni da qualsiasi incarico direttivo e dall’esercizio di impresa. Una sentenza che sancisce non solo un fallimento aziendale, ma anche la fine di un capitolo economico e sociale nella storia recente di Palermo.