Categories: Cronaca

Abusivismo commerciale. Sequestrata trattoria

Il nucleo “Controllo attività produttive” della Polizia Municipale, nell’ambito dei controlli sugli esercizi commerciali dediti alla somministrazione di alimenti e bevande, ha sequestrato 40 chili di pesce e 5 chili di pollame, trovati in cattivo stato di conservazione, all’interno di una improvvisata trattoria di via Salvatore Sanfilippo, nel quartiere di Brancaccio. Dal sopralluogo degli agenti è emerso che venivano occupati circa 18 metri quadrati di marciapiedi, (coperti da una tettoia in lamiera retta da montanti in ferro e ancorata con bulloni al suolo), con dieci sedie, un tagliere, una piastra a gas, una griglia e 4 fusti pieni di acqua. Dal marciapiedi si accedeva ad un box in muratura di circa 20 metri quadrati , arredato con un tavolo e dieci sedie, attrezzato con una friggitrice munita di cappa aspirante non collegata all’esterno, un bruciatore a gas, due frigoriferi ed un congelatore , oltre alle stoviglie utilizzate per la somministrazione di alimenti e bevande. E’ stato altresì riscontrato un lavello privo di rubinetto, utilizzato con acqua prelevata dai fusti posizionati all’esterno del box. Circa un metro quadrato circoscritto da una tenda in stoffa, veniva destinato alla toilette, i cui scarichi risultavano collegati alla fognatura pubblica, senza pozzetto d’ispezione. Dal controllo del congelatore, peraltro privo di indicatore della temperatura di refrigerazione ed in promiscuità con delle bottiglie di birra, sono stati riscontrati 40 chili di pesce e 40 chili di pollame custoditi in condizioni igieniche precarie. Con l’intervento del Servizio Veterinario dell’Asp, accertata la non idoneità al consumo umano e l’assenza di tracciabilità, veniva informata l’ Autorità Giudiziaria che disponeva la distruzione degli alimenti sequestrati che quindi venivano prelevati da ditta specializzata per le procedure di smaltimento. Il proprietario A.C. di 55 anni, non esibendo alcuna autorizzazione circa l’attività di somministrazione di alimenti e bevande, la documentazione sanitaria e per l’occupazione di suolo pubblico ha ricevuto delle sanzioni per un importo di 6.168 euro, mentre è stato denunciato all’autorità giudiziari, per detenzione di alimenti destinati al consumo umano in cattivo stato di conservazione e privi di tracciabilità e per avere immesso nella fognatura comunale reflui provenienti da tale attività, senza essere in possesso di autorizzazione allo scarico.

Redazione

Recent Posts

Enel, il trucco della minibolletta: ti arriva da pagare meno, ma ti mazziano dopo | Attento a questo contratto

La nuova offerta di Enel Energia: sembra conveniente, ma la clausola non è così vantaggiosa.…

44 minuti ago

Sergio “Vogliono distruggere la Rai, chi ha sbagliato paghi”

ROMA (ITALPRESS) – “Da settimane la Rai è vittima di una guerra politica quotidiana con…

1 ora ago

A Liegi Pogacar pigliatutto: lo sloveno trionfa in solitaria

ROMA (ITALPRESS) – L’ennesimo capolavoro, l’ennesimo acuto del “fenomeno”. Tadej Pogacar trionfa nell’edizione 2024 della…

1 ora ago

Conte “Non sarò candidato alle Europee, nel simbolo hashtag Pace”

ROMA (ITALPRESS) – Alle Europee “non sarò candidato e non ci sarà il mio nome…

1 ora ago

Medio Oriente, Papa “Non cedere a logica della rivendicazione e della guerra”

ROMA (ITALPRESS) – “Si celebra oggi la Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni, che…

1 ora ago

Basilicata al voto, alle 12 ha votato il 9,12%

POTENZA (ITALPRESS) – Basilicata al voto per eleggere il presidente di Regione e 20 consiglieri.…

1 ora ago