Sbarcherà in Sicilia, il prossimo sabato 27 marzo, il commissario per l’emergenza sanitaria Francesco Paolo Figliuolo.
La decisione di chiamare in causa il generale dell’Esercito è stata presa dal presidente del Consiglio Mario Draghi: l’obiettivo prioritario del commissario sarà quello di coordinare e moderare le operazioni vaccinali che, fino a pochi giorni fa, riversavano nel caos nei vari hub dell’Isola, in particolare a Palermo.
Per evitare lunghe file e assembramenti, il processo di somministrazione nel capoluogo siciliano aveva, difatti, subìto dei rallentamenti. La questione è stata poi chiarita dal commissario Costa che ha dichiarato: “Continueremo a vaccinare finché ci sono le dosi, nessun limite, ma torniamo a ribadire che abbiamo bisogno della collaborazione di tutti gli utenti. Già stamattina abbiamo notato che c’è più ordine e che la situazione è migliorata. Abbiamo deciso di proseguire regolarmente senza limite alle somministrazioni – ha aggiunto Costa -. L’obiettivo è e resta solo uno: vaccinare tutti prima possibile”.
Figliuolo farà tappa alle ore 12 a Messina, per poi andare, a Catania, nel pomeriggio, per visitare gli hub vaccinali, alla presenza delle autorità locali. Nella giornata di domani, intanto, si recherà nel calabrese a Cosenza, Catanzaro e Taurianova.
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