Chiuso un locale nel Palermitano: bottiglie lanciate e sedie rovesciate
Il Questore di Palermo ha disposto, ai sensi dell’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (Tulps), la sospensione della Segnalazione Certificata di Inizio Attività (Scia) per un noto locale situato lungo la costa orientale della provincia. Il provvedimento, entrato in vigore il 23 luglio, avrà una durata di sette giorni.
La dinamica dei disordini
Il locale, attivo in una zona particolarmente frequentata durante l’estate, è stato teatro di gravi disordini verificatisi negli ultimi giorni di giugno. Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri intervenuti sul posto, alcuni aspiranti clienti, infastiditi dal diniego all’ingresso per raggiunta capienza massima, avrebbero dato vita a una violenta rappresaglia. Dopo un primo momento di tensione all’esterno, con il lancio di bottiglie di vetro, il gruppo sarebbe riuscito a introdursi forzatamente all’interno del locale, causando ulteriori disordini e danneggiamenti, tra cui il rovesciamento di tavoli e sedie.
Motivi del provvedimento
La sospensione della Scia si fonda sulla valutazione che gli episodi verificatisi abbiano rappresentato una concreta minaccia per l’incolumità degli avventori presenti, contribuendo a generare un clima di allarme sociale. L’intervento del Questore è quindi da inquadrarsi in un’azione preventiva e di tutela dell’ordine pubblico, resa possibile dagli strumenti previsti dall’ordinamento in materia di pubblica sicurezza.
Una strategia di controllo più ampia
Il provvedimento si inserisce in una serie di analoghe misure adottate recentemente dalla Questura di Palermo nei confronti di altri esercizi della provincia, anch’essi scenario di episodi violenti. La Polizia di Stato, sottolinea la nota, mantiene alta l’attenzione sulla sicurezza nei luoghi di aggregazione, agendo sia in ambito metropolitano che nelle aree limitrofe. Tali azioni si fondano su una stretta collaborazione tra le forze dell’ordine e rappresentano un chiaro messaggio a tutela della legalità e del benessere della collettività.

