di redazione
Le immagini delle telecamere di videosorveglianza di un negozio, potrebbero rappresentare una svolta determinante nelle indagini sull’uccisione di Giuseppe Bongiorno, il pensionato trovato senza vita, ieri mattina, all’interno della sua casa a Castellammare del Golfo, in pieno centro abitato. La Polizia che sta indagando sul delitto, ha acquisto le immagini che potrebbero dare volti e nomi, a chi è entrato domenica sera, nella casa dell’uomo. Qualcuno forse che il pensionato conosceva. Nel portone di ingresso infatti non ci sono segni di danneggiamento, la vittima quindi avrebbe aperto la porta al suo assassino. Nessuna pista è esclusa, neanche quella a sfondo sessuale. Al giallo della morte si aggiunge anche il furto dell’autovettura del pensionato, una Pegeout 107 che fino a domenica pomeriggio era parcheggiata davanti l’abitazione. A lanciare l’allarme è stato il fratello della vittima che non aveva più sue notizie da due giorni. Arrivato all’interno della casa si è trovato davanti la drammatica scena. Secondo quanto riferisce la sorella, l’uomo non aveva badanti ma ogni tanto frequentava amici rumeni che gli coltivavano un pezzetto di terreno. Ieri al Commissariato di Polizia di Castellammare, è stato un lungo via vai di amici, familiari e conoscenti. Oggi a Trapani sarà effettuato l’esame autoptico sulla salma.
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