Caso Maiorana, Rossella Accardo scrive lettera a “presunti assassini del figlio”

A distanza di oltre quattro anni dalla scomparsa di Antonio e Stefano Maiorana, padre e figlio, da un cantiere di Isola delle Femmine, Rossella Accardo madre di Stefano scrive agli assassini di suo figlio. In una lettera aperta, che giunge proprio alla vigilia di Natale, la donna torna a chiedere la verità su quel 3 agosto del 2007 e questa volta lo fa rivolgendosi ai responsabili della scomparsa dei due imprenditori. Li chiama assassini, Rossella Accardo, lei che ha sempre sperato di ritrovare il figlio vivo, oggi chiede invece di conoscere il luogo dove Stefano si trova sepolto e si appella al diritto di madre di poter piangere sulla tomba del proprio figlio. La certezza che Stefano e l’ex marito Antonio siano morti, o meglio uccisi, pare sia scritta nella relazione finale che il comando provinciale dei carabinieri di Palermo ha inoltrato alla Procura. Nelle carte si fa riferimento all’arresto dei boss Salvatore e Sandro Lo Piccolo e si acclara la matrice mafiosa nella scomparsa dei Maiorana. Nella ‘lettera aperta agli assassini di Stefano e Antonio’, Rossella Accardo che ha perso anche l’altro figlio Marco, morto suicida, chiede che questi si pentano per liberarsi dall’orrenda prigione in cui sono reclusi! ‘Auspico -scrive Rossella Accardo- che la notte di Natale possa scuotere le loro coscienze. Auspico che il bisogno di liberarsi dalla menzogna li induca a consegnarsi alla giustizia e ad avviare quel processo di pentimento che non lasci più spazio al cattivo esempio, sia nell’ambito delle loro famiglie che nella società tutta. AUSPICO -conclude Rossella Accardo- CHE LA SICILIA RINASCA A NUOVA UMANITA’
(Teleoccidente)