Veronica Panarello, madre di Loris Stival, il bambino ucciso a Santa Croce Camerina, si è sentita male nella cella dell’istituto penitenziario di Agrigento dove è detenuta dallo scorso nove dicembre.
La donna è stata soccorsa dagli agenti di custodia e dopo la visita il medico del carcere ha disposto il ricovero precauzionale durante il quale è stata sottoposta a Tac e altri analisi ed accertamenti.
La direzione della casa circondariale ha autorizzato un colloquio tra Veronica ed il suo legale l’avvocato Francesco Villardita, il quale ha riferito che “Veronica Panarello è caduta sbattendo violentemente la testa nella notte tra sabato e domenica, per questo viene tenuta in osservazione; probabilmente oggi i medici decideranno se dimetterla e farla rientrare in carcere o proseguire il ricovero. Veronica chiede con insistenza di vedere il figlio più piccolo, Diego”.
“Se non lo vedrò ne morirò”, ha dichiarato la donna al suo avvocato.
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