Canone Rai eliminato grazie ad una petizione | Iniziativa partita dai cittadini: aderisci e risparmi 80€

Una petizione ha permesso di eliminare il Canone Rai, basta un click per aderire a quella che è un’iniziativa partita dai cittadini. 

Che la Rai sia ormai nettamente nella bufera questo è chiaro già da molto tempo. Non sono poche le critiche mosse nei confronti delle reti nazionali che sono finite nel mirino non solo dei telespettatori, ma anche dei professionisti che lavorano alle reti.

Numerosi sono i misfatti in seguito ai quali la Rai è stata bombardata dalle critiche. Sembra che il cambio di governo non abbia affatto giovato alle reti che si sono ritrovate, innanzitutto a dover fare i conti con quelli che sono dati di audience non proprio del livello che ci si aspetterebbe.

A questo si è aggiunto l’addio ad alcuni pilastri, iniziato già lo scorso anno, quando Fabio Fazio non ha rinnovato e ha portato fortuna alla rete Nove. Ora la stessa strada è stata percorsa da Amadeus, che ha deciso di dire addio alla Rai per cercare nuovi stimoli altrove. Ma queste non sono certo le uniche beghe a cui la Rai ha dovuto far fronte.

Infatti di recente tra le polemiche giornalistiche e le censure, reali o presunte, non sono stati pochi gli argomenti di discussione.

Da una censura è partito tutto

La cronaca recente ci racconta di Scurati, scrittore italiano, che sarebbe stato censurato dalla Rai. Nel giorno delle commemorazioni per il 25 aprile, doveva essere ospite del programma di Serena Bortone, dove avrebbe proposto un monologo antifascista. Invece il suo intervento è stato cancellato.

Ma non è la prima volta che la Rai si rende protagonista di eventi di questo genere. Ricorderemo tutti i fatti post Sanremo e le critiche piombate su Mara Venier. Adesso la Rai ci cade di nuovo, ma i telespettatori hanno deciso di boicottare l’azienda televisiva, raccogliendo firme per non pagare il canone.

Firma la petizione per cancellare il canone

Sul web è possibile trovare la petizione da firmare per non pagare più il canone Rai. La tassa ampiamente criticata, ogni anno suscita non poche polemiche. Dopo aver proposto di estenderla anche a chi ha solo uno smartphone, adesso si chiede di eliminarla.

Secondo molti la Rai verrebbe meno alla libertà di espressione del proprio pensiero. La censura al monologo Scurati non è piaciuta proprio a nessuno.