di Francesco Previti
“I tempi per la confisca e l’assegnazione dei beni confiscati alla mafia sono biblici, è necessario riformare la normativa per velocizzarne il processo.” Il sindaco di Alcamo Giacomo Scala, in qualità di presidente dell’Anci Sicilia, proporrà di cambiare le legge esistente per avviare un’ accelerazione. Inoltre sarà chiesto di destinare i fondi derivati da un eventuale vendita dei beni confiscati, alle forze dell’ordine che spesso si trovano in grosse difficoltà economiche. Proprio nei giorni scorsi il comune di Alcamo ha pubblicato l’inventario dei beni confiscati: 19 in tutto dal 2000 a oggi. E su un terreno che fu di un mafioso, nasceranno presto i frutti della legalità. L’area sarà infatti affidata il prossimo 9 gennaio alle scuole della città per avviare un progetto di colture sperimentali. ‘Un grosso passo avanti’ dice il sindaco Giacomo Scala che ricorda come è cambiata la sua città negli anni…
(Teleoccidente)
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