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di redazione
In data 05 ottobre la Capitaneria di Porto di Augusta ha emanato l’ordinanza n° 76 (consultabile sul sito web www.augusta.guardiacostiera.it, cliccando sul link “ordinanze”) che individua un’area di mare nei pressi di Punta Izzo, con raggio di 100 metri, all’interno della quale sono vietate, se non espressamente autorizzate, la sosta e l’ancoraggio di qualsiasi nave o natante, la pesca professionale e sportiva, nonche’ le immersioni.
Tale area e’ stata istituita a tutela del relitto di un bombardiere tedesco abbattuto durante la seconda guerra mondiale ed inabissatosi su di un fondale di circa 26 metri, nelle cui vicinanze, qualche tempo prima, e’ stato fortuitamente rinvenuto da alcuni sub sportivi un reperto osseo, riconducibile con ogni probabilita’, ad uno dei membri dell’equipaggio dell’aereo militare. Nel corso di un’operazione congiunta tra i subacquei militari del Nucleo S.D.A.I. di Marisicilia ed i militari della Capitaneria di Porto di Augusta, il predetto resto umano e’ stato recuperato, al fine di evitare la sua dispersione, ed opportunamente custodito a disposizione delle competenti Autorita’.
(foto di repertorio)
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