Giuseppe Scrivano, sindaco di Alimena, è stato condannato a 4 anni e 8 mesi per aver comprato nel 2012 i voti dai boss per le regionali: avrebbe pagato 2.500 euro per 50 preferenze.
Inoltre Scrivano è stato interdetto dai pubblici uffici per cinque anni. La sentenza è stata emessa dalla terza sezione del tribunale di Palermo.
Scrivano era stato addirittura rieletto nel 2018, sebbene sotto processo per voto di scambio politico-mafioso riguardo al periodo delle elezioni regionali 2012, quando si era candidato nella Lega Nord. Nel processo si sono costituiti parte civile i Comuni di Alimena e Bagheria, il Centro Pio La Torre, Addiopizzo e Sicindustria
La vicenda al centro del processo era emersa con l’operazione antimafia denominata “Argo”, messa a segno dai carabinieri nel 2013.
LEGGI ANCHE
PALERMO, TORNA IL DIVIETO DI STAZIONAMENTOA L CENTRO
Lavoro per i giovani, in Sicilia il 42,7% dei posti resta vacante per mancanza di…
di Stefano Vaccara NEW YORK (ITALPRESS) – L’Ambasciatrice degli Stati Uniti all’ONU Linda Thomas-Greenfield e…
REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) – “Abbiamo sempre detto che non siamo in guerra con la Russia,…
ROMA (ITALPRESS) – “La storia è sempre un percorso. Memoria e cambiamenti si rincorrono e…
ROMA (ITALPRESS) – A marzo 2024, rispetto al mese precedente, aumentano gli occupati e gli…
ROMA (ITALPRESS) – Uno degli ostaggi israeliani rapiti da Hamas il 7 ottobre scorso in…