Al via domani da 𝐎𝐣𝐝𝐚̊ “COSTA SUD”, il festival con Call Super, Ogazón, OK Williams, Alexander Robotnick e tanti altri

Piecing it together. Riscoprire la forza della comunità, la meraviglia della natura della costa di Palermo e la ricchezza della diversità. Con questo spirito ritorna per il secondo anno consecutivo il 26 e 27 aprile all’Ecomuseo Mare Memoria Viva- che ha sede nella struttura di architettura industriale dell’Ex deposito di locomotive S. Erasmo- Costa Sud, il festival organizzato da Meeraqui e Mare Memoria Viva per promuovere la cultura contemporanea nel territorio della periferia sud. Non è un semplice festival Costa Sud, ma un mosaico di esperienze che nella musica vede un linguaggio universale in grado di reinventare le relazioni umane e creare nuove comunità.

Artisti e artiste internazionali e nazionali dialogheranno con la scena musicale iperlocale in un mix di stili e linguaggi, capace di muovere idee, persone, relazioni, per due giorni densi di musica, con live performance, dj set, talk e attività laboratoriali che animeranno questa periferia, uguale a tante altre periferie, ma allo stesso tempo unica.

Call Super, al secolo Joseph Richmond Seaton dj, producer e musicista inglese, da anni tra i nomi più richiesti nei club e nei festival più influenti d’Europa, e non solo; Ogazón, nota dj e selector berlinese di origine spagnola e lussemburghese; OK Williams la nuova promessa della musica dance britannica; Yu Su, dj e producer di origine cinese con sede a Vancouver, tra i talenti della scena musicale elettronica internazionale con pubblicazioni su etichette come Arcane, Genero, PPU e Wichelrode. Sono alcuni degli ospiti internazionali della ricca line up di Costa sud che si completa con la leggenda italiana della new wave e dell’italo disco Alexander Robotnick; l’italianissima Katatonic Silentio, poliedrica artista del suono la cui sua attività in consolle è solo la punta di una molteplicità di progetti; Enrica Falqui talento sardo di base a Berlino dove si è distinta per i set tra sonorità techno, electro e ambient, al festival in un dj set con Emilia Callari dj siciliana anche lei berlinese d’adozione, fondatrice del primo female music collective siciliano Fluidae.

E ancora i protagonisti della scena musicale locale: Castigamatti Takeover, il duo composto da Marco Pagano e Angelo Madoglio, che prende il nome dal locale del centro storico di Palermo, punto di riferimento delle notti cittadine; Ethik che da Palermo ha conquistato la scena club underground internazionale in un set con H3lp; Nunzio Borino, riconosciuto conoscitore di tutte le angolazioni della musica elettronica, sfaccettato come pochi altri. E i live set di Knarzy che abbraccia ogni aspetto della cultura dance, e di Sasha Lattuca, pianista jazz, compositore e sound artis dal talento multiforme.

Anticipa il festival una speciale serata inaugurale, in programma giovedì 25 aprile in collaborazione con 𝐎𝐣𝐝𝐚̊, il caffè e bristot di piazza Aragona, segnalato anche dal New York Times, tra i luoghi da visitare a Palermo. Qui, a partire dalle 19 s’incontreranno la musica e la cucina di diverse culture, per un opening aperto alla partecipazione del pubblico e gratuito che vedrà protagonisti Yu Su, nella veste di chef insieme al resident chef di 𝐎𝐣𝐝𝐚̊ Marco Cuti, e la dj Marina Morena con le sue vibranti selezioni musicali.

Infine per la prima volta Costa Sud, travalicherà i confini della periferia sud per approdare anche in centro storico, con il progetto Costa Sud + al booq, biblio officina di quartiere, presidio sociale e culturale della Kalsa, che ospiterà un “DJ workshop” con OK Williams organizzato da Meeraqui e Fluidae in partnership con AlphaTheta.

Meeraqui

è un progetto nato nel 2019 che mescola i ritmi della tradizione mediterranea con le nuove tendenze della musica contemporanea.

Si configura come una rassegna di eventi per promuovere la cultura contemporanea con la partecipazione di artisti nazionali e internazionali, e con un focus sulla nuova scena musicale locale. L’obiettivo è la creazione nel territorio di Palermo di un momento artistico di respiro internazionale che faccia sì che la città venga identificata come punto di scambio di idee, capace di trasmettere i valori di creatività, diversità e innovazione, al centro del mar Mediterraneo. Con ciò si intende costruire un percorso di rigenerazione urbana e artistica che vuole offrire stimolanti esperimenti culturali, intrecciando le bellezze architettoniche della città di Palermo con i linguaggi musicali più attuali attraverso un programma di spettacoli musicali e artistici.